mercoledì 27 febbraio 2013

Il cioccolato invitò la marmellata in un giro di ballo e... furono subito GIRELLE (ma di briosche)!




Buon pomeriggio a tutti!
Ormai mi sono rassegnata a dover pubblicare le mie ricettine più o meno in questo orario approfittando che lui (il mio angioletto..) fa il suo sonnellino pomeridiano.. altrimenti vi giuro che per me sarebbe quasi impossibile poter inserire ingredienti e ricette senza sbagliare visto che, sempre lui, vuol fare tutto come dice.. e impossessarsi del mio "pipiuter" come lo chiama... perchè vuol vedere le foto (ma solo quelle dove lui è ritratto.. da vero vanesio..) oppure i video delle Cars (il suo cartone preferito e non solo visto che ci ha costretti, compreso suo nonno ovvero mio padre, a regalargli tutti i personaggi di 'sto cartone...)...
Quelle di oggi sono girelline di pasta briosche ma senza latte... che ho preso in prestito da lei che fa dei lievitati pazzeschi, per poi apportare qualche piccola modifica del tutto personale.
Sono delle brioschine favolose, molto soffici e profumate, facili da fare e soprattutto da mangiare.. qua sono sparite in un attimo... tra la merenda e la colazione!
Inoltre sono poco caloriche e facili da portare con sè...
Rispetto alla ricetta originale che trovate qui io ho apportato qualche modifica come per la farcitura e qualche altro piccolo passaggio, ma ora all'opera!
INGREDIENTI
Lievitino
100 gr di farina manitoba
100 gr di acqua
3 gr di lievito di birra disidratato
1 cucchiaio di zucchero
Impasto finale
250 gr di farina '00
100 gr di farina integrale
1 uovo bio (io delle galline dei miei suoceri)
4 cucchiai di zucchero
100 gr di acqua
100 gr di margarina 100% Vallè (nella ricetta originale 100 gr di burro)
polvere di vaniglia bio
Farcitura
marmellata di arance bio qb (io poco più di mezzo vasetto)
gocce di cioccolato fondente qb (io 100 gr)
zucchero a velo


martedì 26 febbraio 2013

Pane semi-integrale all'avena e orzo con lei... la mia pasta madre!



Buon pomeriggio a tutti!!!!
Oggi sono a un pò destabilizzata... già perchè in un Italia così... "strana" per usare un eufemismo in cui ci si lamenta tanto perchè nulla va... che ti vedo?...sempre le solite cose.. per una volta che si poteva "scegliere" sul serio, provare.......
Non che voglia parlare di politica ma solo della possibilità di scegliere e in questo momento si poteva e soprattutto si doveva scegliere... forse però l'uomo talvolta è di natura spaventato dalla novità e quindi preferisce un presente vecchio e avvilente ma decisamente "certo" pittosto che "tentare" di fare qualcosa scegliendo il "nuovo"... non so... è la storia che si ripete...
Lascio questa mia personalissima riflessione che non vuole assolutamente scendere nel merito ma solo esprimere un pensiero antropologico più che politico e (nella speranza di un domani migliore... perchè sperare ancora è ciò che si può fare..) passo oltre....
Già, passo alla ricetta che voglio raccontarvi oggi, ovvero oggi voglio parlarvi di .... pane!!!!
Ma non di un pane qualunque ma di uno che quando lo prepari sai già che saprà di buono anche da solo .... è un pane semi-integrale e fatto con la mia mitica Signora Pasta Madre che giace ormai in pianta stabile nel mio frigo dall'estate scorsa... quando un giorno mi è presa la fissa che dovevo assolutamente anche io avere il mio lievito naturale da usare nei lievitati e così dopo due tentativi sono riuscita nel mio intento... non solo perchè (credetemi!) è un lievito moooooolto più digeribile e sano ma perchè è una gioia immensa "tenerlo in vita" e vedere come cresce ogni volta che lo curiamo rinfrescandolo... sembra quasi che "gonfiando" dopo il rinfresco dicesse "grazie!!!" e per premio ti regala pane, pizza, focacce, ma anche dolci meravigliosi!!!
Per raccontarvene una e far capire cosa significa avere la pasta madre in casa... mio figlio che ha solo 2 anni e mezzo mangia volentieri tutto ma in fatto di pizza è categorico ama senza paragoni quella preparata con il nostro lievito e infatti un giorno in pizzeria mi fa: "mamma itta non è la pizza che pepai tu... vero?!" e poi ha aggiunto "io non mangio mai!" e vi giuro che non ha mangiato nulla.... questo per testimoniare non che mio figlio abbia già un palato maturo ma che un lievitato con pasta madre ha un sapore inconfondibile e una fragranza diversa dai suoi "cugini" lievitati...
Il pane che vi presento oggi è un'altra rivisitazione di una ricetta del mio fidatissimo libro "La pasta madre" di Antonella Scialdone Edagricole  che ad ogni esperimento mi regala sempre ottime riuscite e mai "fregature"... le sue ricette infatti funzionano davvero, solo che io, curiosa di natura ma in fondo mi piace pensare che la curiosità sia femmina, sperimento e reinvento ogni volta a mio unico piacimento perchè tanto in fondo chi è che "mette le mani in pasta"?... IO e quindi me la vedo da sola... sperando poi che gli altri apprezzino i miei sforzi!
Questo pane è molto particolare in quanto al suo interno vi è un mix particolarissimo di farine: farina integrale, farina manitoba, farina di avena (ricavata tritando finemente i fiocchi di avena) e farina di orzo, che donano a questo pane un profumo inconfondibile e un colore direi "abbronzato" molto bello alla vista ed inoltre è un pane dalla consistenza "morbidosa!"
INGREDIENTI (per un filonr da 900 gr, stampo da plum-cake 24 per 10 cm)
Poolish
100 gr di manitoba (o farina forte)
135 gr di acqua
100 gr di pasta madre rinfrescata (io ne ho usata 150 gr e ho fatto così: ho rinfrescato la pasta madre nel pomeriggio, ho atteso quasi 4 ore poi ho prelevato i 150 gr per fare il poolish e il resto l'ho riposto nel barattolo di vetro e via in frigo)
Impasto finale (lei mette anche farina di grano saraceno e farina di farro che invece io ho omesso aggiustando le proporzioni come vedete sotto, ma nulla vieta di inserire le due farine omesse ri-bilanciando però le quantità che nell'impasto finale devono essere: 400 gr totali di farina + i 150 gr di manitoba del poolish)
tutto il poolish
200 gr di farina '00
50 gr di farina di avena (+ una manciata di fiocchi interi per la rifinitura)
50 gr di farina d'orzo
100 gr di farina integrale
200 g di acqua
6 gr malto d'orzo (io miele di acacia bio)
10 gr di sale
3 cucchiai di olio extravergine (mia aggiunta)

lunedì 25 febbraio 2013

Tortine soffici con ricotta al limone... che profumo!!!





Salve a tutti!!!
Che ne dite di una soffice e delicata dolce creazione per una pausa profumata e gustosa?
Avevo voglia di qualcosa di buono e in pochi minuti ecco che mi sono concessa.. una coccola deliziosa per il palato, piacevolmente profumata e dal gusto "generosamente limonoso"... anche perchè qualche volta le cose buone me le preparo anche solo per me...
E questa delizia è davvero tutta al femminile perchè a deliziarne prima del lavoro è stata anche mia sorella...
Ecco a voi la ricetta super veloce per una voglia di dolce improvvisa...
INGREDIENTI
1 uovo grande bio
70 ml di olio di girasole (io Dante)
125 gr di ricotta di mucca (io ricotta fresca "Tre Valli")
100 gr di zucchero di canna
200 gr di farina per dolci
1/2 bustina di lievito
polvere di vaniglia
la scorza grattugiata di un limone grande più il succo solo di mezzo
50 ml di latte
per lo sciroppo
succo di 1/2 limone
2 cucchiai di sciroppo d'acero (in alternativa va bene anche il miele)
inoltre
zucchero a velo

domenica 24 febbraio 2013

Tartellette alle mele con confettura di arance bio... e la felicità di un bimbo!



Tartellette francesi alle mele con confettura di arance bio...


Buongiorno e buona domenica!!!
Stamattina noi levataccia.. erano le 5.37 (per la precisione della sveglia) quando il nostro "pargolo" ci ha chiamati per infilarsi nel lettone e iniziare a "rompere"..
Ma che si vuol fare i bimbi son così... curiosi, rompiscatole, adorabili, insomma un tripudio di contraddizioni proprio come la loro personalità "...in divenire".. basta solo avere pazienza, nervi saldi, non cedere ai loro ricatti.. soprattutto quando vogliono qualcosa e te lo chiedono con gli occhioni pieni di lacrime, porre dei limiti e delle regole (pochi ma ben saldi!), ma anche inondarli di affetto fisico ma anche morale incrementando giorno dopo giorno la loro autostima valorizzando le loro risorse personali, e... star loro sempre vicino senza soffocarli...
Difficile? Molto, ma a parlare non sono io ma gli anni di teoria pedagogica e di pratica sul "campo" tra università, master, scuole materne e nidi...
Oggi, per amor della golosità dei bimbi (del mio sicuro, visto che appena sfornate ha magiato ben due tartellette che vi propongo, dicendo che erano tanto..."bone!") ma anche di noi adulti, mi sono cimentata in una variante della storica tarte francese al burro con mele.. reinventandola a modo mio e per la felicità della marenda di mio figlio!
L'impasto base che è una frolla, si presta benissimo ad essere un'unica Tarte oppure come ho fatto io a diventare mini porzioni e dunque Tartellette, anche perchè più comode per la merenda a casa o fuori casa dei nostri bimbetti o ragazzetti a seconda delle età....
Queste tartellette sono davvero buone, non stucchevoli ma dolci al punto giusto.. sono poco caloriche e piene zeppe di frutta fresca e confettura... mele e confettura di arance sono un connubio, a mio avviso, perfetto.. SI SPOSANO MAGNIFICAMENTE, infatti la confettura di arance con il suo retrogusto leggermente "amaro" crea un ottimo equilibrio con la dolcezza delle mele e della frolla.
Per me, che ormai le preparao spesso sono state una rivelazione e ogni volta che le preparo vengono sempre bene... ovviamente non mi sono inventata nulla, perchè la ricetta seppur con mie varianti proviene direttamente da un libro che ho comprato qualche tempo fa...  "Torte di mele" di Maria Teresa Di Marco e Marie Cècile Ferrè, Guido Tommaso Ed... un libro davvero originale!
Inoltre questa ricetta calza a pennello (almeno lo spero) per il contest della adorabile Cristina del blog "Coccole di dolcezza"....

INGREDIENTI
Per la frolla
300 gr di farina (io '00 per dolci)
100 gr di burro (io Vallè più Burro)
100 gr di zucchero (io bianco semolato)
1 uovo e 2 tuorli (siccome non amo le frolle troppo cariche di uova ho preferito inserire solo 2 tuorli)
2 cucchiai di latte freddo il mio Alta Qualità di Tre Valli (mia aggiunta visto che ho omesso l'uovo intero)
polvere di vaniglia bio (mia aggiunta)
un pizzico di sale
Per il ripieno
confettura di arance bio qb. (la mia home made con arance della "mitica" pianta che sta nel nostro giardino)
6 mele (io 5 renette e 1 mela Stark Marlene per guarnire)
8 cucchiai di zucchero
il succo di 1/2 limone (io uno intero)
25 gr di burro (a fiocchetti per guarnire)
Inoltre
Stampo per crostate con i bordini scanalati (se vogliamo fare un'unica Tarte)
stampini per crostatine monoporzione (se vogliamo fare delle tartellette)

sabato 23 febbraio 2013

Polpettine al limone e misticanza invernale dell'orto... e recuperare la semplicità!






Buongiorno a tutti!
Oggi un piatto salato, se vogliamo, semplice ma sempre di moda... ovvero le polpette che piacciono a tutti grandi e piccolini, che si fanno sempre e da sempre.. c'è chi le prepara per buffet, chi come me per cena o per pranzo, chi le vuole vegetariane e chi invece le preferisce di "carne" ma anche chi le fa di "pesce"...
Fatto sta che le polpette sono un must da sempre fin da quando come racconta mia nonna (la mamma di mio padre) da piccola le mangiava di "pane" o con la farina "gialla" (della polenta per intenderci) perchè non c'era altro...
Oggi si fanno in tutti i modi e con molteplici ingredienti, anche io amo prepararle in svariati modi perchè mi sanno di casa, di famiglia, di cibo semplice ma buono e poi amo farle perchè mi sanno di affetto sincero quello che la mamma e la moglie nutre verso la propria famiglia , mi piacciono perchè piacciono a mio figlio.. ma anche a suo padre, ovvero il mio bel maritino!
Già, perchè non cucino solo per deliziare il mio cucciolo ma lo faccio anche per lui (mio marito) una persona eccezionale, un pò testarda ma unica che sa amarmi e sa starmi vicino come solo lui può fare... e io in cambio lo rispetto e lo stimo sopra tutto e lo amo...incondizionatamente!
Dunque dopo questa dichiarazione di affetto verso il bel maritino (non mi faccio sentire troppo perchè se no si monta la testa) proseguo con il mio post e vi racconto queste polpettine..
Ho deciso di farle al limone perchè credo che gli agrumi stiano bene con la carne (in questo caso carne di manzo e di maiale) nel senso che alleggeriscono un pò il sapore donando un gusto delicato ma di carattere al piatto. Le ho accompagnate con una misticanza invernale dell'orto perchè questa verdura proviene sul serio dall'orto dei miei suoceri che con dedizione e passione amano coltivare ortaggi vari che in poche parole definisco deliziosi e succosi, niente a che vedere con quelli
"comprati"....
INGREDIENTI (per 4-5 persone)
per le polpettine (piccole mi raccomando)
500 gr di carne macinata finemente (io 350 gr di manzo e 150 gr di arista di maiale)
1 uovo
4 cucchiai di parmigiano grattugiato (io Grana Padano DOP)
2-3 cucchiai di pangrattato
1 cucchiaio di olio extravergine (io scelgo quello dei nostri ulivi intenso e aromatico)
la scorza grattugiata (solo la parte gialla) finemente di un limone grande (i miei 2 medi ma bio)
inoltre
farina qb
2 cucchiai di olio extravergine
succo di un limone
per la misticanza
misticanza qb condita con olio extravergine, sale, aceto balsamico di Modena.

giovedì 21 febbraio 2013

Biscotti di avena e cioccolato fondente...un mix golosissimo!

 


Buon pomeriggio!!!
Oggi non potevo non farvi conoscere una ricettina sfiziosissima per la merenda ma anche la colazione dei più piccoli.. ma intendiamoci anche per i più grandi purchè.. GOLOSI!
Sono felicissima inoltre di aver deciso di pubblicarla proprio oggi che Cristina di Coccole di dolcezza una persona sensibile e una foodblogger eccezionale che fa delle cose pazzesche ha reso noto il suo primo contest al quale io sono felicissima di partecipare anche perchè ha un tema a me molto caro.. ovvero la merenda dei bimbi.. infatti ogni giorno combatto la mia battaglia personale per riuscire a  non far mangiare al mio bimbetto prodotti industriali ma solo cose sane e buone preparate da me!
Dunque questo contest mi calza a pennello...
Come vi dicevo all'inizio, oggi vi mostro i biscotti preferiti di mio figlio ma che riscuotono un gran successo anche tra noi "grandi" e soprattutto questi biscotti piacciono da matti anche alla mia cara sorellina che seppur sempre attenta alla linea quando li vede nel barattolo di vetro ci si fionda sopra come una bimba golosa... e io mi diverto un sacco nel guardarla perchè poi mi fa tornare in mente vecchi ricordi di quando eravamo bambine...
Legate lo siamo sempre state ma da quando la nostra mamma non c'è più siamo diventate quasi "simbiotiche" tant'è che mio figlio si rivolge a lei con un affetto che mi riempie il cuore... perchè lei è.. la sua zia del cuore! Non potevo infatti scegliere madrina di battesimo migliore di lei che mi aiuta davvero tanto con il piccoletto... e lui è tenerissimo quando alla domanda che spesso gli facciamo solo per sentire la solita risposta: "Ma tu te la fai la fidanzata da grande?"... risposta testuale del cucciolo: "no pecchè io sto con mamma e zia Seena..." troppo buffo!!!
Dunque se questi biscotti li faccio spessissimo per il mio bimbo in parte li preparo anche per far piacere al lei... mia sorella!
Nota importante: sono comodissimi da trasportare... basta metterli in un sacchettino o in una scatolina per alimenti e il gioco è fatto.. anche fuori casa o a scuola si avrà sempre uno spuntino preparato dalla mamma!
Proprietà nutritive dell'avena: L'avena  è un cereale noto da secoli per le sue importanti proprietà e qualità nutritive e già nell'antichità si conosceva la relazione tra l'uso dell'avena e la buona digestione ed essa dona forza agli individui che svolgono lavori pesanti, rafforzando anche la loro psiche, mentre nella medicina naturale l'avena viene usata internamente ed esternamente per trattare gli organi digerenti, i reni, i problemi della pelle e delle vie respiratorie.
Per il consumo sono adatti i chicchi semilavorati e i fiocchi, prodotti dai chicchi attraverso l'essiccazione e la pressatura. Essa agisce rafforzando e stimolando la digestione e calmando le mucose gastriche infiammate e irritate, grazie alla presenza di amido. L'avena contiene fibre facilmente assimilabili, che legano nell'intestino gli acidi biliari.
INGREDIENTI
Liberamente ispirata da Menta e Liquirizia
130 gr di fiocchi di avena da macinare con un tritatutto fino a farli diventare una farina fine
170 gr di farina '00
1 uovo
4 cucchiai di zucchero di canna (ma va bene anche quello bianco)
1 cucchiaio di miele di Acacia Bio
1 tazzina e 1/2 da caffè di olio di semi di girasole
polvere di vaniglia
cioccolato fondente a vostro gusto (tagliata a pezzi non troppo piccoli)
1 cucchiaino di lievito per dolci
un pizzico di sale

mercoledì 20 febbraio 2013

Torta "fondente" con ricotta...



Torta fondente con ricotta


















Carissimi..buon pomeriggio!!!!
Oggi vi propongo una tortina davvero super... calorica?? Ma assolutamente no... direi invece super deliziosa e decisamente super leggera ma tanto tanto cioccolatosa!!!!
Qualche tempo fa girovagando tra i tanti blog che popolano la rete, mi fermo incantata a guardare questa torta magnifica seppur nella sua semplicità da Eleonora di "Burro e miele", mentre guardavo la foto di quella torta immaginavo già il sapore che avrebbe avuto e mi chiedevo, leggendo gli ingredienti, quale "magia" o se volete "alchimia" possa generare una torta simile se al suo interno vi sono così pochi ingredienti e l'assenza di uova nell'impasto.. poi mi sono detta che avrei dovuto sperimentare.. SUBITO!
Tra l'incredulità e la voglia di fare mi sono messa all'opera con la ricetta copiata velocemente sempre da lei... e con l'aiuto del mio piccolo chef (che ama tanto, con le sue manine,  "pasticciare" con i dolci) in meno di un'ora avevo anche io questa splendida torta... ad essere sinceri è durata talmente poco che quasi non me ne sono nemmeno resa conto! Ma una cosa è certa... è un impasto bellissimo in fase di preparazione perchè è simile ad una mousse e soprattutto di grande effetto dopo la cottura... perchè molto umido ma allo stesso tempo soffice.. nonostante non abbia nemmeno l'ombra di un uovo.. e così da quando è entrata in casa nostra questa torta è diventata a pieno diritto la nostra TORTA AL CIOCCOLATO PREFERITA e... (per me) senza sensi di colpa!!!
Un suggerimento (sperimentato più e più volte)... provatene una fetta con un velo di sciroppo d'acero versato sopra... in una parola: DIVINA!

Ma ora dopo aver elegiato abbastanza questa torta vi passo ingredienti e preparazione...
Mi raccomando provate a rifarla e non ve ne pentirete...

martedì 19 febbraio 2013

Torta di mele di Mila..




Buongiorno a tutti!!!!
Oggi vi presento la nuova creazione dolce di ieri, una torta alle mele stra-buona che si chiama Mila per via di una nonna trentina citata in un meraviglioso libro....
Infatti proprio sabato scorso girovagando con il bel maritino e il mio bimbetto alla ricerca di qualche buon libro da acquistare, mi cade l'occhio su un fantastico libro di TORTE DI MELE (Torte di mele, di Maria Teresa Di Marco e Marie Cècile Ferrè, Guido Tommasi Editore) con delle foto pazzesche.. confesso d'istinto l'ho preso più per le foto magnifiche che per le ricette in sè.. poi però una volta a casa ho cominciato a leggere tutte le ricette proposte e vi giuro non pensavo si  potessero preparare così tante torte con le mele... una rivelazione!!!!
Così domenica per il dolcetto di fine pranzo (che ormai è diventata una dolcissima abitudine) che ti preparo?! bè... mi metto all'opera e sperimento una favolosa torina con mele e caramello che però non sono riuscita a fotografare per via della mancanza di tempo ma che a breve rifarò e vi mostrerò con foto degne! Dunque mi sono davvero ricreduta e se all'inizio ho acquistato quel libro solo per le immagini ora lo sfoglio con magnifico interesse perchè è come uno scrigno del tesoro solo che anzichè monete, raccolte ci sono deliziose e profumate ricettine golosissime ricche di mele!!!!
Questa torta che vi racconto è anch'essa una rivelazione culinaria... resta appena friabile all'esterno e umidissima all'interno... eccezionale se mangiata tiepida. Io l'ho preparata appena pranzo mentre il mio cuccioletto si faceva il suo bel pisolino pomeridiano e così se l'è gustata a merenda alla giusta temperatura.. un tripudio di sapore!!! Da noi è durata pochissimo...
Suggerimento importantissimo è usare le mele renette che danno a questa torta e a molte altre preparazioni con le mele una nota acidula che ricorda molto quella del limone e una fragranza ineguagliabile...
DA PROVARE! Tra l'altro è una torta che si prepara in un attimo non necessita di robot, fruste.. solo un coltellino per sbucciare a affettare le mele e pochi anzi pochissimi ingredienti che insieme riescono a creare un tesoro per il palato.. proprio come le cose semplici sanno fare!

lunedì 18 febbraio 2013

Farfalle "I Piccolini" con bis di zucchine e crudo croccante



Buongiorno a tutti!!!
Oggi sfizio di pasta piuttosto veloce ma molto scenografico e tanto tanto goloso.... e pure poco calorico e sano!!! Ma che potremmo volere di più da una "pasta"?!
Ah, quasi dimenticavo fa la sua bella figura non solo tra "grandi" ma anche tra i più piccoli... perchè potremmo sempre dire, come ho fatto io con il mio angioletto, che è una pasta al pesto molto speciale...
Questo piatto è davvero un piatto unico per la presenza di pasta e dunque carboidrati, zucchine e dunque verdure e una nota proteica data dal prosciutto crudo sgrassato e, per questo piatto (ma anche per molti altri) ho usato il Prosciutto di Parma .
Dunque, per un pranzo sano e per nulla "pesante" io ve lo consiglierei vivamente....
INGREDIENTI (io per 2 adulti e un bimbo piccolo, ma voi regolatevi in base alle vostre esigenze e ai vostri gusti..)
3oo gr di Farfalle "I Piccolini" Barilla (perchè al mio bimbo piacciono "da matti"...)
2 zucchine medie
1 cipolla rossa piccola (perchè più dolce e piace di più anche ai bambini)
2 cucchiaio di olio extra vergine
sale qb
origano (1 cucchiaino)
3 fette di prosciutto crudo (per me di "Parma")
inoltre
frullatore ad immersione per il pesto di "zucchine"

sabato 16 febbraio 2013

Torta con crumble "friabile" alla crema morbida di ricotta e panna con gocce di cioccolato



Buongiorno!
Eccomi qua.. ci siamo alzati all'alba (non erano nemmeno le 7) grazie all'irrefrenabile voglia di
"fare" del nostro piccolino che appena sveglio è già pronto per mille "gochi" come dice lui... e noi (io e il bel maritino) non possiamo che adeguarci...
Ma che vogliamo fare... "lui" è la nostra gioia, la nostra "spensieratezza" che da grandi tendiamo a reprimere, perchè attraverso la sua grande "curiosità" noi riscopriamo e apprezziamo anche la nostra..
crescerlo ci riempie "il cuore", ci fa sentire "responsabili" ma di una responsabilità positiva che ci fa crescere pure a noi, che ci fa migliorare in ogni situazione che la vita ci propone (perchè un figlio TI MIGLIORA!)che ci porta ad essere più consapevoli che ogni comportamento, ogni decisione presa ha inevitabilmente una o più conseguenze che coinvolgeranno anche "lui"... non tutto è facile.. ma è un'esperienza UNICA ed INEGUAGLIABILE!!!!!!!
Oggi vi propongo una torta deliziosa che ci ha conquistati già qualche tempo fa e che ciclicamente ripreparo sempre con lo stesso entusiasmo... è amata persino da mio marito che non impazzisce nel sentire la ricotta nei dolci.. il perchè è semplice: quando si assaggia questa torta, il palato ha la sesazione di avere più consistenze dalla base morbida al ripieno delicato ma saporito fino ad arrivare al crumble della superficie che in cottura diventa friabile e leggermente croccante... una vera delizia e un tripudio di sapori!
Quasi dimenticavo.. è particolarmente gradita anche ai bambini ad esempio a merenda perchè oltre ad essere fatta in casa e con ingredienti semplici forniamo loro anche la possibilità di assaggiare la ricotta (latticino nutriente e con pochi grassi), il tutto ingentilito da qualche gocciolina o pezzettino di buon cioccolato (a casa nostra "fondente" perchè mio figlio è stato capace di mangiare..tant'è mangione, anche il cioccolato fondente al 72% dicendo che era: "...tanto bono"!, mah i misteri dell'infanzia....)
Prima di passare alla ricetta inoltre vorrei dire che con questa ricetta partecipo al Giveway di Dolcemeringa che il 1 marzo compie gli anni e dunque... questa torta, Ombretta, è dedicata anche a te!

INGREDIENTI
PER LA "FROLLA SBRICIOLATA"
300 gr di farina '00 per dolci
1 cucchiaino di lievito per dolci
100 gr di zucchero bianco semolato
1 pizzico di sale
polvere di vaniglia bio
1 uovo
100 gr di burro (io Vallè più Burro)
questo impasto serve anche per la copertura
PER IL RIPIENO
250-300 gr di ricotta di mucca
100 ml di panna fresca liquida (ovvero non montata)
150 gr di gocce di cioccolato o cioccolato a pezzetti
2 cucchiai di zucchero

venerdì 15 febbraio 2013

Zuppetta di lenticchie con sorpresa di polpettine "cremose"... per bambini!




Zuppetta di lenticchie con sorpresa di polpettine "cremose".... mooooolto gustosa!!!!



Ciao a tutti!
Oggi una ricettina salata... per bambini!
Si sa che far mangiare i legumi ai più piccoli non è operazione semplice.. ma siccome verdure, legumi e cereali dovrebbero essere un "must" nella dieta di grandi e piccini ogni volta cerco di sperimentare piatti sfiziosi e gustosi per rendere questi alimenti, di per sè poco invitanti agli occhi dei bimbi, un pò più "armoniosi"... diciamo così!
Già perchè nello specifico la lenticchia ha un elevato potere nutritivo: è fonte preziosa di proteine, carboidrati complessi ed inoltre è ricca in ferro, potassio e fosforo.
Ha un elevato contenuto di fibra alimentare e dunque di grande aiuto ai soggetti affetti da stipsi.
Dunque, dopo una breve digressione sui benefici di questo nobile legume che in passato veniva anche definita "carne dei poveri", passiamo al piatto di oggi.
Infatti vi propongo un piattino "unico" che il mio bimbo ha particolarmente gradito, non solo perchè le lenticchie erano leggermente cremose ma anche perchè ad accompagnare questa meravigliosa zuppetta c'erano anche delle piccole polpettine "fondenti" fatte di salsiccia di pollo e stracchino (connubio pazzesco!) che rendevano il tutto leggermente saporito.. e non da meno ha avuto il suo perchè anche la mini-porzione offerta in una ciotolina in ceramica coloratissima e che quindi non lo ha fatto "sentire" costretto a mangiare qualcosa di troppo "abbondante" per lui ma piuttosto come un qualcosa di "buono" da assaggiare...
I bambini sono così..... vanno invitati ma mai costretti!!!!
Ecco a voi gli ingredienti...

INGREDIENTI per 6 cocottine
200-250 gr di lenticchie (le mie lenticchie piccole di "Colfiorito")
1 carota
1 pezzetto di sedano
1/2 cipolla più un pezzetto per il soffritto
acqua qb per "essare"le lenticchie
un rametto di rosmarino
sale qb
INOLTRE
due cucchiai di passata di pomodori (la mia "Mutti")
2 cucchiai di olio extra vergine
PER LE POLPETTINE
2 salsicce piccole di pollo o tacchino
100 gr di stracchino (il mio "Nonno Nanni")

mercoledì 13 febbraio 2013

Un cuore...perchè l'Amore passa anche attraverso i ricordi..









Ciao  a tutti!
Oggi ero proprio indecisa se postare qualcosa oppure no.. perchè le feste in genere mi mettono sempre un pò di malinconia...
poi però mi sono detta che preparare qualcosa per la mia famigliola mi avrebbe fatto bene e allora mi sono messa all'opera e ne è venuta fuori una tortina che piaceva tanto a lei (la mia mamma).. diciamo una mimosa rivisitata e per giunta fuori stagione ma tanto tanto buona!!
Sono passata per caso su un blog che ha scosso tante emozioni in me perchè per San Valentino non postava alcuna ricetta ma un messaggio molto profondo che veniva dal cuore e che ha fatto vibrare anche il mio... racconatava la storia della vicinanza ad una persona malata e questo ha mosso in me tanti ricordi e tanta malinconia... ho apprezzato tantissimo il coraggio di Roberta del blog "La valigia sul letto" di parlare di un argomento così poco festoso in un giorno invece di festa.. ma questo è il bello dei ricordi qualunque essi siano perchè se raccontati con il cuore fanno si che l'Amore di qualunque forma, passi anche attraverso di essi!
Questo cuore lo dedico alla mia mamma che spero continui a guardarci...

INGREDIENTI
Per il pan di spagna
4 uova
120 gr di zucchero bianco
180 gr fi farina '00 (di cui 50 gr di fecola di patate e 130 gr di '00)
2 cucchiaini di lievito per dolci
polvere di vaniglia bio
scorza di un limone bio grattugiata
un pizzico di sale

Per la crema
3 tuorli
3 cucchiai di zucchero bianco
buccia di un limone
2 cucchiai di maizena sciolti precedentemente in 1/2 bicchiere di acqua
350 ml di latte

Per la bagna
60 ml di acqua in cui sciogliere 3 cucchiai di zucchero portare ad ebollizione e sobbolire 3 minuti. A fuoco spento unire qualche cucchiaio di acqua dellla lattina di ananas.

Inoltre
1 confezione di ananas sciroppato (al naturale)
250 ml di panna fresca
una punta di colorante in gel rosso

martedì 12 febbraio 2013

Il pane che ci piace....


Il pane che ci piace....


Salve a tutti!
In questa giornata di festa, goliardia e spensieratezza io anzichè dolci fritti e non, vi propongo il pane che ho preparato oggi... proprio controcorrente, ma questa sono io... quella che talvolta deve "fare a modo suo"(come dice il bel maritino)... ma che ci posso fare?!
Dunque vi posto la ricetta di un pane bianco delicatissimo, ma anche morbido.. morbido..morbido, di quelli che stanno bene sia con una fetta di buon prosciutto crudo ma anche di quelli che accolgono a braccia aperte burro e marmellata oppure crema alle nocciole! L'ispirazione per questa delizia l'ho avuta da "lei" anche se poi ho apportato delle piccole varianti come ad esempio non farne dei panini ma due filoncini.
Insomma vi invito davvero a ripeterlo perchè non necessita nè di grande lavoro nè tempi biblici di lievitazione.. anzi....
Ma ora passiamo alla ricetta..

lunedì 11 febbraio 2013

Frittelliamo ancora?! Le ciambelline fritte...





Ciao a tutti!!!!!!
Mi ero ripromessa che non avrei fritto.... ma stamattina tutti i miei propositi sono andati in fumo perchè la voglia di frittelle ha preso il sopravvento ed infatti dopo poche ore ero già lì davanti alla padella a...... FRIGGERE! Però queste che vi propongo ne valgono la pena....
Queste ciambelline così soffici e deliziose sono il risultato di un fortuito caso, infatti  oltre alla voglia di friggere qualcosa di dolce in generale c'era anche la voglia di rifare i krapfen che avevo visto dalla mitica Imma, ma poi in corso d'opera ho cambiato su richiesta del mio piccolo amore che anzichè i krapfen voleva le ciambelline fritte che si vedono nei bar... e quindi come si fa a dire di no ad un piccolo angioletto che ti guarda con gli occhioni dolci dolci?!..
Bè, partendo dalla "sua" ricetta (semplicemente perfetta) io ho ricreato la mia modificando qualcosina e sono venute fuori delle ciambelline favolose, mai vista una morbidezza simile in un fritto dolce, per nulla burrose ma tanto tanto buone, anche il mio piccolo ometto e il bel maritino hanno apprezzato moltissimo....
Ecco a voi come procedere
INGREDIENTI
Per il lievitino
120 gr di farina '00
100 gr di latte fresco "Alta Qualità" Tre Valli
20 gr di lievito di birra fresco
Per l'impasto
380 gr di farina '00
50 gr di acqua
50 gr di zucchero
2 uova medie
50 gr di margarina Vallè
polvere di vaniglia bio
scorzetta di 1/2 arancio
un pizzico di sale
Inoltre
olio di girasole per friggere
zucchero semolato per la finitura delle ciambelline

domenica 10 febbraio 2013

Tranci "fondenti".. al cioccolato profumati al caffè e frutta secca




Buon pomeriggio!!!!
In questo tripudio di dolci fritti vista l'ovvia ricorrenza "carnevalesca" io vado controcorrente e mi concedo un trancio fondente al cioccolato profumatissimo.. veramente ma veramente consolatorio, direi quasi scaccia-pensieri.. un amore di dolce insomma!!!!!
Già perchè ieri pomeriggio mi sentivo un pò giù e allora ho pensato: "perchè non porre rimedio a questo stato d'animo con un bel dolcetto facile ma molto (e sottolineo molto) cioccolatoso?!" e siccome mi è pure tornato in mente che pochi giorni prima avevo letto di un contest sulla forza terapeutica di un dolce mi sono detta che forse il mio umore sarebbe tornato alto con i miei "tranci fondenti" e in poco tempo il potere "anti-stress" del cioccolato ha sortito il suo effetto.... ma non solo in me direi anche in tutti coloro che hanno assaggiato queste delizie.. e dunque il bel maritino, il piccoletto, la mia sorellina e pure il cognatino.... UN TRIONFO SU TUTTI I FRONTI E PURE (non da poco direi..)... SUL MIO UMORE!
Che dite vi va di sapere la ricettina????
E allora eccola...

sabato 9 febbraio 2013

Scrigni di platessa alle erbe aromatiche e gamberi..

Ciao a tutti!!!!

Ecco gli scrigni....

Oggi ricettina salata e di... pesce... già perchè fortunamente il pesce al mio piccolo ometto piace moolto e dunque fa parte a pieno titolo della nostra dieta...
Si sa il pesce apporta importanti nutrienti soprattutto se cotto a dovere e nella dieta di adulti e bambini è un valido sostituto della tanto "sfruttata" carne..
Dunque via libera al pesce...
Con questo piatto molto gustoso ma anche poco calorico abbiamo degnamente cenato ieri sera...omettendo i gamberi al piccoletto perchè seguendo i buoni suggerimenti del pediatra è meglio non offrire crostacei a bambinetti piuttosto piccoli.. ma per me e il bel maritino bè è un'altra storia e quindi ci siamo concessi il "lusso" di gustare anche quelli! E per contorno?! ho pensato anche a quello e ho accostato una bella teglia di pomodorini ciliegino gratinati al forno..

INGREDIENTI 8-9 scrigni
400-500 gr di platessa o comunque almeno 9 filetti
15 gamberi
Per la panatura
erbette aromatiche (io quelle essiccate: origano, prezzemolo, timo)
1 cucchiaio di paprika dolce
sale
pangrattato
olio extra-vergine
succo e scorzetta di un limone
Per i pomodorini:
una manciata di pomodorini
panatura come descritta sopra

giovedì 7 febbraio 2013

Forse come i cantucci...




Forse come i "cantucci" ma... come piacciono a me!



Oggi come avrete già capito dalla foto un dolcetto stra-conosciuto da tutti... il cantuccio!
Già perchè qualche tempo fa ho letto del contest "Biscotti senza forma" e subito ho deciso che avrei partecipato con... i cantucci, non quelli classici ma come piacciono a me... diciamo un pò rivisitati.
Nel web ci sono una marea di ricette e molte non prevedono l'uso del burro, la mia invece si...  l'ho presa e rivisitata per l'appunto dal libro di ricette "I menù di Benedetta" di Benedetta Parodi ed. Rizzoli...ma mettiamoci subito all'opera....

INGREDIENTI
250 gr farina '00
1 cucchiaino cacao amaro
180 gr zucchero
2 uova medie bio intere
65 gr burro (io però metto 50% margarina e 50% burro)
1 puntina di lievito per dolci
un pizzico sale
vaniglia in polvere bio
90 gr di mandorle intere con la buccia

mercoledì 6 febbraio 2013

Frittelliamo?.. I limoncini di nonna Antonietta!

Ciao a tutti!


Vi va un "LIMONCINO"?!


Oggi frittelliamo con delle frittelle davvero buooooooooooone! I limoncini da noi sono un'istituzione e soprattutto con la ricetta di Antonietta tutta rigorosamente a..occhio! Ovviamente nel pubblicarle io qualche dose l'ho messa per facilitare la preparazione..
Sono delle frittelline deliziose quasi pasticcini!
Il segreto per farle diventare lucide sta tutto nel metodo di frittura che in questo caso non è "ad immersione" ma in una padella piuttosto larga di diametro.
Sono da provare...

INGREDIENTI
Per l'impasto
3 uova grandi
4 cucchiai scarsi zucchero bianco
1 bicchiere latte tiepido
25 gr di lievito di birra (un cubetto per intenderci)
550 gr di farina '00
1 cucchiaio abbondante di mistrà (liquore all'anice "Varnelli" o "Anisetta" da noi nelle Marche ma va bene anche un liquore a vostra scelta, per esempio: sambuca o rum..)
Per la farcia
500 gr circa di zucchero bianco
la scorzetta (solo la parte gialla) di 4 limoni grandi bio grattugiata con la grattugia a fori medi
per friggere
olio di semi di arachidi
1 padella abbstanza grande da 26-28 cm di diametro

martedì 5 febbraio 2013

Timballini di riso alle zucchine, cotto e asiago..

Buongiorno!




Oggi piatto salato e se vogliamo anche piatto "unico".. infatti questi timballini hanno tutto l'occorrente per considerarsi tali.. anche per i bimbi!
Al loro interno contengono sia le verdure (zucchine) che il prosciutto cotto e pure (per non farci mancare nulla..) il formaggio..
Sono davvero appaganti per il palato ed equilibrati nel sapore..al punto giusto direi.
Li ho preparati sabato per pranzo, in meno di 40 minuti al ritorno dalla riunione a scuola per l'iscrizione l'anno prossimo alla scuola dell'infanzia del mio ometto.. nonostante fossi molto emozionata.. (direi quasi provata nel rendermi palesemente conto che il mio cucciolo sta crescendo e fra pochi mesi farà il suo ingresso nella società) sono riuscita a preparare queste piccole bontà con minimo sforzo ma massima resa.. questo per dire che se non siete "emotivamente provati" e avete anche un pò più di tempo i risultati potrebbero sorprendervi!
Noi per ora ci siamo "accontentati" dei nostri...
E allora apriamo le danze.... Leggete ingredienti e procedimento...

domenica 3 febbraio 2013

"Cuorcake"... per loro: mio marito e mio figlio!

Salve a tutti!


oggi un post... romantico e un pò "mieloso" se volete! Perchè?
Bè, con la ricetta di oggi partecipo al contest "La cucina del cuore".
A loro (a mio marito e a mio figlio) dedico queste tortine che ironicamente ho voluto chiamare "cuorcake" non perchè siano a forma di cuore ma perchè è con amore che le ho preparate..ed infatti sono loro che le hanno letteralmente DIVORATE!
Il piccoletto di casa continuava a dire.. "buone buone mamma Feeica! Ancora un pò di totta.."
Dunque anche se io a malapena sono riuscita a provarle posso affermare che erano davvero deliziose.. burrose al punto giusto e per nulla stucchevoli...
Quindi dato che con il cuore si doveva cucinare io posso dire che con il cuore le ho preparate e i miei due uomini con il cuore le hanno gustate!
Approfitto dunque per ringraziarli entrambi perchè mio marito con la sua "presenza fisica e soprattutto morale" e mio figlio con le sue coccole, la sua voglia di vivere, la sua curiosità mi fanno sentire davvero fortunata di averli vicino ogni giorno!
Ma ora passiamo alla ricetta.... assolutamente da provare!

venerdì 1 febbraio 2013

Muffins allo yogurt e gocce di cioccolato..

Ciao a tutti!
Oggi... muffins per tutti! Io e il mio piccoletto volevamo fare merenda con qualcosa di goloso e profumato...
Avevo gli yogurt freschi home made e allora abbiamo pensato bene di preparare questi meravigliosi dolcetti facili e veloci.. E il mio tesoruccio anche oggi ha fatto la sua merenda senza l'ombra di prodotti industriali!
Ecco a voi la ricetta al volo..

INGREDIENTI
1 uovo
1 vasetto di yogurt alla vaniglia (il mio home made pesa 150 gr)
120 gr di zucchero
polvere di vaniglia bio (Natura Sì)
scorzetta grattugiata di arancio
220 gr farina '00
1/2 bustina di lievito per dolci
70 ml olio di semi di girasole
un pizzico di sale