giovedì 16 aprile 2015

Ciambelline al forno con yogurt (per bambini). Senza uova e senza burro.


Mi piace tantissimo sperimentare. In cucina.
Ultimamente i miei orizzonti in fatto di cibo si sono allargati. Ulteriormente direi. Non sono mai stata una persona chiusa, mentalmente parlando. Ho sempre amato conoscere, stupirmi, sperimentare, appunto. 
Anche nello studio, nella professione non mi sono mai accontentata. Questo no. Ho sempre studiato, oltre quello che mi veniva assegnato perchè sentivo che dovevo farlo, per me. Anche il giorno della mia tesi il complimento più bello, forse, è stato quello del mio professore che presentando me e la mia tesi disse: "Se non l'avessi ad un certo punto fermata sarebbe andata oltre ed oltre in questa ricerca (sulla Grafomotricità: fisiologia e patologia: un argomento affascinante, per me... si lo so sono un pò strana!).
Che ridere e che soddisfazione. 
Tutto questo per dire che proprio come lo studio delle materie che amo (pedagogia e sorelle) anche la cucina per me è fonte inesauribile di scoperta. Fortunatamente a casa mia ogni esperimento è sempre ben accettato da tutti. Infatti quando provo lo faccio sempre con amore e questo forse lo sentono, qui a casa.
Ultimamente sono infissa con alcuni cereali & co. miglio, avena, orzo, farro ma apprezzo anche sperimentare con legumi vari, lenticchie rosse, ceci. Insomma attenta all'alimentazione lo sono sempre stata ma ora, ora ancora di più. Infatti complice la seconda esperienza con lo svezzamento, questa volta di Ludovica, mi piace provare e proporre cibi sani ma anche buoni a tutta la mia tribù. Fortunatamente in questa seconda gravidanza ho avuto modo di documentarmi moltissimo soprattutto sull'allattamento al seno e devo dire che l'incontro con una bravissima consulente IBCLC mi ha davvero aperto un mondo. Ho capito la perfezione del latte materno, ho potuto toccare con mano le potenzialità tutte naturali di questo alimento perfetto. 
Allatto Ludovica da ormai quasi 11 mesi e questa esperienza, per ora, non sembra ancora voler volgere al termine. Lei infatti ama il "latte di mamma" e ha un approccio molto naturale verso il cibo, apprezza soprattutto cibi semplici che può tenere in mano. Non ha mai apprezzato, invece, omogeneizzati industriali. Infatti una volta ogni due settimane la mia cucina si trasforma in un'officina di omogeneizzati (tra le altre cose semplicissimi da fare e da congelare!). 
E ovviamente grazie a tanti bellissimi blog vegani e non, ho capito quanto importante sia conoscere, documentarsi e sperimentare. Ho conosciuto tantissimi cibi e unioni fra cibi che ne potenziano il valore nutritivo che prima neanche mi immaginavo. Non sono vegetariana, vegana ma amo un'alimentazione sana ed equilibrata, per me. per mio marito e per i miei figli. E poi amante delle preparazioni dolci come sono, ho capito che i dolci vengono buonissimi anche senza molte cose (uova, burro & co.). Non ho mai abusato di questi ingredienti diciamo "ricchi", ma ora che sto imparando e conoscendo, capisco che ci sono tantissimi modi di dire che un piatto o un dolce è buono.
Proprio come queste ciambelline buonissime anche senza uova e senza burro. Cotte in forno. L'impasto è un semplice impasto allo yogurt con pochissimo zucchero di canna e pochissimo lievito che ho preso in prestito da Susy. Mentre l'idea di farci delle ciambelline mi è venuta in mente vedendo le meraviglie che aveva creato Cinzia di Mammarum da cui prendo parecchi spunti per la preparazione di torte e biscotti senza ma comunque deliziosi per i miei due bimbetti.

Ciambelline al forno con yogurt senza uova e senza burro

Nella planetaria ho miscelato con la frusta a foglia 450 gr di farina tipo 1 
con 60 gr di zucchero di canna e 1 cucchiaio di malto di riso e 2 gr di lievito di birra disidratato.
Ho unito uno yogurt bianco da 125 gr e 180 gr di acqua tiepida e 90 gr di olio di semi di mais.
Ho impastato per 5 minuti e poi ho sostituito la foglia con il gancio ad uncino e ho continuato 
ad impastare per circa 15 minuti aggiungendo altri 40 gr di farina circa cucchiaio dopo cucchiaio.
Fino ad incordatura.
Ho coperto e fatto lievitare per circa 3 ore.
Dopodichè ho ripreso l'impasto e fatto due pieghe di tipo 2.
Poi ho rimesso a lievitare sotto una campana d vetro per 1 ora circa.
Ho formato le ciambelline (circa 21) e lievitato ancora per circa 45 minuti.
Ho cotto in forno a 180° per circa 15 minuti. Ma controllatele a vista.
Nel frattempo ho sciolto 200 gr di cioccolato fondente al 72% a bagnomaria.
Appena sfornate ho immerso per la parte sopra ogni ciambellina nel cioccolato fuso tiepido.
Molto semplice, no?!










Federica


9 commenti:

  1. È più di un anno che ho abbandonato zuccheri e farine raffinate prediligendo cereali integrali e un'alimentazione biologica, quando possibile acquisto anche a km 0, sono scelte di vita che fanno bene a noi e alla natura.
    Sperimento anche io la cucina dei 'senza' e mi accorgo come un dolce possa essere dolce naturalmente ed in amorarmene con facilità anche con tutti i senza del caso.
    Le tue ciambelle sono proprio una goduria ed io farei l'esperimento nell'esperimento usando uno yogurt di soia....chissà come verrebbero.
    Buona serata,
    Vale

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    1. Fai bene!!! Anche noi cerchiamo di mangiare meno raffinati possibile... con llatte lo yogurt di soia proverò sicuradente!!! Grazie. A PRESTO. Federica

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  2. Fai benissimo a documentarti ed insegnare alla tua famiglia a mangiare sano e in modo coscienzioso :-) Bravissima Fede e complimenti x queste ciambelle belle e buone in tutti i sensi ^_^

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  3. fantastiche,bravissima e grazie per tutte le notizie

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