lunedì 9 settembre 2013

Le piadine all'olio extra vergine di oliva... e mai disperare!


Già... mai disperare... perchè se anche alcune volte sembra che tutto sia in caduta libera proprio come una valanga di neve inarrestabile.... la vita riesce comunque a sorprenderci...
Non parlo di chissà cosa... ma di semplici soddisfazioni lavorative e non, che ci fanno sobbalzare e rialzare la testa o meglio... ci fanno ricominciare a guardare il cielo e a riaprire gli occhi... senza aver paura del domani....
Continuo a sperare e a sperare che quel piccolo segno di luce possa concretizzarsi in un'opportunità che mi permetta di realizzarmi anche professionalmente... staremo a vedere!
Intanto grazie ad Aria ho avuto una rivincita anche in cucina... con la piadina! Mai e sotttolineo mai sono riuscita a farla in casa... o meglio nessuna delle ricette provate riuscivano a rendermi soddisfatta... ma questa volta si.... ci sono riuscita e grazie alla sua ricettina sono riuscita  a ricreare con le mie mani una piadina deliziosa... leggera, fragrante, profumata... provare per credere e... grazie Aria!

Piadina all'olio extra vergine di oliva
(per 10 piadine sottili e non troppo grandi)
500 gr di farina
5 gr di bicarbonato
in base a quanto assorbirà la farina oscillate fra 260-280 gr di latte (io parzialmente scremato)
80 gr di olio extra vergine di oliva (io quello di casa)
10 gr di sale (io un cucchiaino)

Inoltre
Casolet (formaggio trentino di mucca)
zucchine saltate in padella con un filo di olio extra vergine, aglio, sale ed origano
rucola fresca


Impastare tutti gli ingredienti per qualche minuto e formare una palla elastica. Riporre nella ciotola e sigillare con della pellicola. Riposare l'impasto per circa mezz'ora (io in verità quasi 3 ore). Dopodichè riprendere l'impasto e dividerlo in 8-10 pezzi e creare con ognuno una pallina. Appiattire ogni pallina e stenderla con il mattarello nella dimensione desiderata. Non serve altra farina... Aria ha ragione... la pasta è elastica e si stende alla perfezione!
Bucherellare ogni piadina con una forchetta e cuocere su una padella antiaderente senza stracuocerla.
Io ho farcito ogni piadina con un formaggio trentino di mucca delizioso (Casolet), zucchine saltate in padella con origano secco e rucola fresca...

 
Credetemi... una cena speciale!
Federica


sabato 7 settembre 2013

La crema spalmabile alle nocciole e cioccolato... e il mio bimbo entra ufficialmente nel "mondo"!


La scuola.
La seconda agenzia educativa più importante nelle società democratiche. Colei che aiuta gli esseri umani a mettere in atto ciò che già è in potenza (ognuno la propria) aiutando ogni individuo a sviluppare le proprie risorse personali, colei che attraverso l'azione dell'educare riesce a condurre ogni persona alla conoscenza... sperimentandola attraverso le proprie risorse ma nel bene comune... colei che "accoglie" come nessun altro ogni essere umano nella sua individualità... nella sua personale ed unica storia educativa... così dovrebbe essere e così spero sia per mio figlio e per tutti i bambini... sin dalla scuola dell'infanzia.... fondamentale tappa per lo sviluppo cognitivo ed umano di ogni bimbo e bimba... colei che insegna ed educa alla socialità, alla condivisione, alla tolleranza e all'accoglienza dell'individualità e della diversità che caratterizza ognuno di noi....
 
A te... Amore della mia vita....
Spero che tu possa conoscere il mondo...
Spero che tu possa trovare il tuo posto in esso.... da persona cosciente, consapevole e appagata...
Spero tu possa innamorarti della conoscenza e del sapere....
Spero tu accolga la scuola come luogo sicuro e fonte di guadagno intellettuale...
Spero tu possa trovare buoni amici...
e buoni insegnanti ai quali affidarti nel tuo processo di apprendimento...
Noi faremo il possibile affinchè tutto questo possa avverarsi....
 
 
E come far felice un bimbo emozionato ma anche un pò spaventato dalla nuova esperienza che lo attende e che ancora deve imparare a conoscere se non con una buonissima crema di nocciole e cioccolato fatta dalla sua mamma?!
 
 
Dopo averla vista da lei non potevo non ripeterla.... vista anche l'abbondanza delle nocciole provenienti direttamente dal bosco sottostante la casa in montagna di mia suocera....
 
CREMA DI NOCCIOLE E CIOCCOLATO...
Cosa serve e come fare
 
100 gr di nocciole spellate e tostate
100 gr di cioccolato (al latte nell'originale... per me fondente...)
50 gr di burro (io Vallè Leggera... ma son gusti... siete libere di scegliere ciò che più vi piace)
70 gr di zucchero
80 gr di latte di riso (nell'originale intero... ma anche qui liberate la vostra fantasia!)

giovedì 5 settembre 2013

Le crostatine di Tommaso e... non solo!


Il dolcetto di oggi non vuole essere certo una novità... ed infatti non lo è... piuttosto un classico dei dolci italiani... quelli da cui non si può prescindere... e di cui tutti i bimbi (per lo meno il mio) vanno matti... ed infatti a casa mia queste crostatine non durano un giorno... buone, friabili al punto giusto, piene di buona marmellata di frutta fatta in casa... insomma un dolce che sempre e comunque fa la felicità di tutti!
Mio figlio non fa che chiedermele (anche perchè lui adora molto la forma mignon... a prova di manine...) ed io non posso che accontentarlo anche perchè almeno so che mangia cose sane e fatte con ingredienti genuini e di qualità... ed inoltre è uno spasso prepararle insieme... la pasta facilmente modellabile è per lui fonte di creatività.... ama trasformarla infatti in ogni sorta di animale possibile... proprio come se giocassimo con il pongo.....dunque all'opera!
Per questa ricetta della frolla devo ovviamente ringraziare la bravissima Imma... se volete vedere le originali cliccate qui...
Cosa serve e come fare
250 gr di farina '00
1 uovo
100 gr di burro
90 gr di zucchero
un pizzico di lievito per dolci
vaniglia (per me in polvere)
Confettura di prugne (per me fatta in casa)
Confettura di albicocche (per me fatta in casa)

martedì 3 settembre 2013

Mangiamo locale e di stagione.... in verde!


Verde.
Speranza, possibilità, talvolta illusione, ma anche aspettativa, attesa, occasione... insomma il colore verde nei modi di dire propri dell'essere umano acquista sempre connotazioni pressochè positive... quantomeno di propensione al futuro e a ciò che vorremmo si avverasse... e quale verdura se non le zucchine meglio rappresentano tale colore e tale condizione mentale...
Già perchè come tutta la verdura e la frutta ricca di sali minerali e nutrienti utili a tutti noi nello scenario alimentare e mentale rappresentano per eccellenza "lo star bene"... "la leggerezza"..... e dunque.... mangiare ciò che la natura offre è sempre cosa buona e giusta... e ancor di più se tali prelibatezze provengono dai terreni vicini e soprattutto se mangiate nella stagione giusta!
Mangiare le verdure a noi piace molto e... per fortuna anche al piccoletto di casa... grazie al blog di Aria ho scoperto mille modi per prepararle senza mai annoiare... ma questa volta, complici le zucchine verdi ancora abbondanti... ho deciso di farne un bel primo.... perfette per queste giornate di fine estate...
In verità questa è una non-ricetta in quanto questo sughetto si accompagna davvero bene alla pasta fresca (che io ho comprato ma se deciderete di farvela in casa il tutto acquisterà decisamente un valore aggiunto) e soprattutto si prepara in 5 minuti di orologio... dunque... all'opera....
Cosa serve e come fare
Scaldare in un wok 2 cucchiai di olio e soffriggere mezza cipolla bionda a pezzettini, dopodichè unire 3-4 zucchine tagliate a rondelle sottili (io l'ho fatto con la mandolina) e quattro-cinque pomodorini a pezzetti e saltare il tutto per pochi minuti aggiungendo un pizzico di erbette profumate (io, sempre quelle essiccate che preparara mio marito con timo, maggiorana, basilico, origano). Salare. Versare 3/4 delle verdure in un bicchiere alto e frullare con il minipimer aggiungendo un cucchiaio di olio e due cucchiai di latte. Creare una salsa densa ma non troppo. A questo punto cuocere la pasta fresca in abbondante acqua salata, scolare e mescolare alla salsa, impiattare e versare sopra le restanti verdure croccanti e profumatissime.

Bon appètit!
Federica