giovedì 10 ottobre 2013

Eccomi qui ancora... e non da sola!

Eccomi dopo un lungo silenzio.. un periodo in cui non ho avuto molto tempo per scrivere e cucinare... un momento dedicato solo a noi... Tommaso che ha iniziato la scuola dell'infanzia con un entusiasmo che mai avrei pensato... una questione che ci ha totalmente assorbito e sembrerebbe in dirittura di arrivo (finalmente!) e.... una novità per me e per la mia famiglia.... diciamo desiderata ma altrettanto arrivata quasi inaspettatamente.... ebbene si.... ormai sono quasi 7 settimane che non sono sola... perchè infatti da quasi 7 settimane la mia pancia è abitata da un esserino piccolo piccolo... un fagiolino diciamo.... e che tra poco meno di nove mesi e se tutto andrà come spero verrà al mondo rendendo noi genitori per la seconda volta e Tommaso un vero fratello maggiore....
Ecco ve l'ho detto... tutto d'un fiato.... e dopo tante remore .... ieri la prima vera ecografia ci ha fatto sentire il suo cuoricino battere velocemente... un'emozione già vissuta ma altrettanto emozionante e quasi nuova.... insomma incrociando le dita mi auguro che tutto vada per il meglio!!!!!!
E dopo avervi svelato il motivo di così tanto silenzio oggi vi regalo una torta deliziosa.... morbidissima e profumatissima.... poco zuccherata perchè in questi primi mesi di gravidanza causa nausee piuttosto forti non amo molto sentire odori o sapori forti... ma davvero ottima a colazione o merenda.... Una tortina semplicissima che sa molto di casa... di autunno... ma soprattutto di buono!

Torta soffice con yogurt e mele
3 uova
1 e 1/2 vasetti di zucchero
1 vasetto da 125 gr di yogurt bianco cremoso
1 mela
3/4 vasetto di olio di semi di girasole
2 e 1/2 vasetti di farina 00
1 bustina di lievito vanigliato
polvere di vaniglia

lunedì 9 settembre 2013

Le piadine all'olio extra vergine di oliva... e mai disperare!


Già... mai disperare... perchè se anche alcune volte sembra che tutto sia in caduta libera proprio come una valanga di neve inarrestabile.... la vita riesce comunque a sorprenderci...
Non parlo di chissà cosa... ma di semplici soddisfazioni lavorative e non, che ci fanno sobbalzare e rialzare la testa o meglio... ci fanno ricominciare a guardare il cielo e a riaprire gli occhi... senza aver paura del domani....
Continuo a sperare e a sperare che quel piccolo segno di luce possa concretizzarsi in un'opportunità che mi permetta di realizzarmi anche professionalmente... staremo a vedere!
Intanto grazie ad Aria ho avuto una rivincita anche in cucina... con la piadina! Mai e sotttolineo mai sono riuscita a farla in casa... o meglio nessuna delle ricette provate riuscivano a rendermi soddisfatta... ma questa volta si.... ci sono riuscita e grazie alla sua ricettina sono riuscita  a ricreare con le mie mani una piadina deliziosa... leggera, fragrante, profumata... provare per credere e... grazie Aria!

Piadina all'olio extra vergine di oliva
(per 10 piadine sottili e non troppo grandi)
500 gr di farina
5 gr di bicarbonato
in base a quanto assorbirà la farina oscillate fra 260-280 gr di latte (io parzialmente scremato)
80 gr di olio extra vergine di oliva (io quello di casa)
10 gr di sale (io un cucchiaino)

Inoltre
Casolet (formaggio trentino di mucca)
zucchine saltate in padella con un filo di olio extra vergine, aglio, sale ed origano
rucola fresca


Impastare tutti gli ingredienti per qualche minuto e formare una palla elastica. Riporre nella ciotola e sigillare con della pellicola. Riposare l'impasto per circa mezz'ora (io in verità quasi 3 ore). Dopodichè riprendere l'impasto e dividerlo in 8-10 pezzi e creare con ognuno una pallina. Appiattire ogni pallina e stenderla con il mattarello nella dimensione desiderata. Non serve altra farina... Aria ha ragione... la pasta è elastica e si stende alla perfezione!
Bucherellare ogni piadina con una forchetta e cuocere su una padella antiaderente senza stracuocerla.
Io ho farcito ogni piadina con un formaggio trentino di mucca delizioso (Casolet), zucchine saltate in padella con origano secco e rucola fresca...

 
Credetemi... una cena speciale!
Federica


sabato 7 settembre 2013

La crema spalmabile alle nocciole e cioccolato... e il mio bimbo entra ufficialmente nel "mondo"!


La scuola.
La seconda agenzia educativa più importante nelle società democratiche. Colei che aiuta gli esseri umani a mettere in atto ciò che già è in potenza (ognuno la propria) aiutando ogni individuo a sviluppare le proprie risorse personali, colei che attraverso l'azione dell'educare riesce a condurre ogni persona alla conoscenza... sperimentandola attraverso le proprie risorse ma nel bene comune... colei che "accoglie" come nessun altro ogni essere umano nella sua individualità... nella sua personale ed unica storia educativa... così dovrebbe essere e così spero sia per mio figlio e per tutti i bambini... sin dalla scuola dell'infanzia.... fondamentale tappa per lo sviluppo cognitivo ed umano di ogni bimbo e bimba... colei che insegna ed educa alla socialità, alla condivisione, alla tolleranza e all'accoglienza dell'individualità e della diversità che caratterizza ognuno di noi....
 
A te... Amore della mia vita....
Spero che tu possa conoscere il mondo...
Spero che tu possa trovare il tuo posto in esso.... da persona cosciente, consapevole e appagata...
Spero tu possa innamorarti della conoscenza e del sapere....
Spero tu accolga la scuola come luogo sicuro e fonte di guadagno intellettuale...
Spero tu possa trovare buoni amici...
e buoni insegnanti ai quali affidarti nel tuo processo di apprendimento...
Noi faremo il possibile affinchè tutto questo possa avverarsi....
 
 
E come far felice un bimbo emozionato ma anche un pò spaventato dalla nuova esperienza che lo attende e che ancora deve imparare a conoscere se non con una buonissima crema di nocciole e cioccolato fatta dalla sua mamma?!
 
 
Dopo averla vista da lei non potevo non ripeterla.... vista anche l'abbondanza delle nocciole provenienti direttamente dal bosco sottostante la casa in montagna di mia suocera....
 
CREMA DI NOCCIOLE E CIOCCOLATO...
Cosa serve e come fare
 
100 gr di nocciole spellate e tostate
100 gr di cioccolato (al latte nell'originale... per me fondente...)
50 gr di burro (io Vallè Leggera... ma son gusti... siete libere di scegliere ciò che più vi piace)
70 gr di zucchero
80 gr di latte di riso (nell'originale intero... ma anche qui liberate la vostra fantasia!)

giovedì 5 settembre 2013

Le crostatine di Tommaso e... non solo!


Il dolcetto di oggi non vuole essere certo una novità... ed infatti non lo è... piuttosto un classico dei dolci italiani... quelli da cui non si può prescindere... e di cui tutti i bimbi (per lo meno il mio) vanno matti... ed infatti a casa mia queste crostatine non durano un giorno... buone, friabili al punto giusto, piene di buona marmellata di frutta fatta in casa... insomma un dolce che sempre e comunque fa la felicità di tutti!
Mio figlio non fa che chiedermele (anche perchè lui adora molto la forma mignon... a prova di manine...) ed io non posso che accontentarlo anche perchè almeno so che mangia cose sane e fatte con ingredienti genuini e di qualità... ed inoltre è uno spasso prepararle insieme... la pasta facilmente modellabile è per lui fonte di creatività.... ama trasformarla infatti in ogni sorta di animale possibile... proprio come se giocassimo con il pongo.....dunque all'opera!
Per questa ricetta della frolla devo ovviamente ringraziare la bravissima Imma... se volete vedere le originali cliccate qui...
Cosa serve e come fare
250 gr di farina '00
1 uovo
100 gr di burro
90 gr di zucchero
un pizzico di lievito per dolci
vaniglia (per me in polvere)
Confettura di prugne (per me fatta in casa)
Confettura di albicocche (per me fatta in casa)

martedì 3 settembre 2013

Mangiamo locale e di stagione.... in verde!


Verde.
Speranza, possibilità, talvolta illusione, ma anche aspettativa, attesa, occasione... insomma il colore verde nei modi di dire propri dell'essere umano acquista sempre connotazioni pressochè positive... quantomeno di propensione al futuro e a ciò che vorremmo si avverasse... e quale verdura se non le zucchine meglio rappresentano tale colore e tale condizione mentale...
Già perchè come tutta la verdura e la frutta ricca di sali minerali e nutrienti utili a tutti noi nello scenario alimentare e mentale rappresentano per eccellenza "lo star bene"... "la leggerezza"..... e dunque.... mangiare ciò che la natura offre è sempre cosa buona e giusta... e ancor di più se tali prelibatezze provengono dai terreni vicini e soprattutto se mangiate nella stagione giusta!
Mangiare le verdure a noi piace molto e... per fortuna anche al piccoletto di casa... grazie al blog di Aria ho scoperto mille modi per prepararle senza mai annoiare... ma questa volta, complici le zucchine verdi ancora abbondanti... ho deciso di farne un bel primo.... perfette per queste giornate di fine estate...
In verità questa è una non-ricetta in quanto questo sughetto si accompagna davvero bene alla pasta fresca (che io ho comprato ma se deciderete di farvela in casa il tutto acquisterà decisamente un valore aggiunto) e soprattutto si prepara in 5 minuti di orologio... dunque... all'opera....
Cosa serve e come fare
Scaldare in un wok 2 cucchiai di olio e soffriggere mezza cipolla bionda a pezzettini, dopodichè unire 3-4 zucchine tagliate a rondelle sottili (io l'ho fatto con la mandolina) e quattro-cinque pomodorini a pezzetti e saltare il tutto per pochi minuti aggiungendo un pizzico di erbette profumate (io, sempre quelle essiccate che preparara mio marito con timo, maggiorana, basilico, origano). Salare. Versare 3/4 delle verdure in un bicchiere alto e frullare con il minipimer aggiungendo un cucchiaio di olio e due cucchiai di latte. Creare una salsa densa ma non troppo. A questo punto cuocere la pasta fresca in abbondante acqua salata, scolare e mescolare alla salsa, impiattare e versare sopra le restanti verdure croccanti e profumatissime.

Bon appètit!
Federica

giovedì 29 agosto 2013

Latte di riso, zucchero &...

Le brioche.

Pochi ingredienti, il lavoro delle mani che sapientemente amano impastare, la lunga attesa, la cottura e...ancora avvolti dal delizioso odore di dolce appena sfornato, la meraviglia dell'assaggio... briochine soffici come una nuvoletta tanto da sciogliersi in bocca, dal profumo delicato di burro e appena accennato quello di limone, di quelle brioche a cui non puoi dire di no e anzi appena assaggiata una.. non puoi e... non vuoi...dire di no e subito ne hai già in mano un'altra pronta per essere gustata...
Persino mia sorella molto decisa nei gusti ne ha mangiate ben due di fila impacchettandone altrettante per la colazione di questa mattina... dicendo che con queste mi sono davvero superata... per non parlare di mio marito che appena provate mi fa: "è davvero un peccato non vendere tale delizia!" e di mio figlio... che con la nutella ne ha addentate ben due... insomma per questo successone di impasto devo assolutamente ringraziare la bravissima Veronica...

Ecco a voi cosa serve e come procedere...
(Io ho apportato giusto qualche modifica come l'inserimento di un uovo e un pò più di zucchero ma, per la ricetta originale cliccate qui)
Ciò che caratterizza questo impasto e soprattutto l'estrema sofficità è neanche a dirlo la lenta lievitazione accompagnata dalla maturazione in frigo per una notte intera....
500 gr di farina (io 300 gr di farina '00+200 gr di farina '0)
10 gr di lievito madre secco con germe di grano (usato per la prima volta proprio in questo impasto... una piacevole sorpresa e dunque ho già deciso che lo userò ancora varie volte) in alternativa 12 gr di lievito di birra o 4 gr di lievito di birra disidratato
250 gr di latte di riso
1 uovo
80 gr di zucchero semolato
scorzetta grattugiata finemente di un limone biologico
un pizzico di sale
100 gr di buon burro
Per la finitura
acqua e zucchero a velo qb. fino a creare una glassa non troppo densa
zucchero di canna

martedì 27 agosto 2013

Ma come mi piace fare colazione....


Colazione.
Adoro il momento di questo pasto... i rituali che lo precedono... come una sorta di rassicuranti azioni che in quei minuti nulla potrebbe scalfire... Preparare il latte al piccoletto di casa.... e nel frattempo il caffè per noi... poi aggiungere lentamente il latte con la schiuma (come dice Tommi)... parlare, gustare quello che il giorno prima si è preparato... non sempre cose elaborate, ovvio... ma quasi sempre fatte in casa... che sanno sempre e comunque di "buono".... Le colazioni non sono sempre uguali... ci sono mattine più leggere ed altre più impegnative... magari a volte c'è più tempo altre volte meno.. ma mai e dico mai rinunciamo a questo momento fondamentale per la nostra famiglia... un momento ulteriore e direi fondamentale per stare insieme e caricare le pile per il giorno che verrà... Proprio come stamattina con questo meraviglioso cake visto da lei ... qualche modifica del tutto personale...ed ecco una colazione con i fiocchi...
Un cake dalla consistenza sorprendente, bello compatto ma morbidissimo... e dal sapore unico a cui ha degnamente contribuito lo sciroppo al basilico che si sposa deliziosamente con i mirtilli... lasciatevi tentare e provate... mi raccomando!
Cosa serve e come fare
Per la ricetta originale potete vedere qui
Io....

domenica 25 agosto 2013

Per non dare mai nulla per scontato... sfogliata alle cipolle rosse...


Riflettevo proprio ieri su come le condizioni della vita o se volete il destino o la sorte che dir si voglia dettino talvolta giochi strani... alcuni diranno che tali condizionamenti mentali non esistano e che al contrario la vita sia fatta di scelte del tutto personali... al massimo comuni... ma sempre dettate da persone e non da fatti esterni... bè io non sono totalmente d'accordo... credo infatti che in certe situazioni la vita prenda la piegha che in quel momento più le aggrada... magari senza che noi ce ne rendiamo conto eccoci verso qualche situazione nuova o semplicemente diversa da quello che ci aspettavamo... quante volte ci siamo chiesti come fossimo arrivati a questa o quella situazione... noi che mai l'avremmo cercata... ecco quello su cui riflettevo ieri era proprio questo... ovvero come certe coincidenze, certe sorti ci portino a certe situazioni... più o meno positive che però hanno la facoltà di aprire nuove strade, nuove opportunità, nuovi periodi... e dunque ecco che mai bisogna dare qualcosa o qualcuno per scontato perchè credo fermamente che tutto sia inizio e fine di qualche altra storia, fatto o avvenimento.... perdonate queste mie riflessioni ma anche la storia di questa semplice sfogliata riesce a spiegare ciò che la mia testa e la mia bocca (o meglio mano visto che non ve li dico a voce ma ve li scrivo i miei ragionamenti) voleva esprimere...  infatti questa che all'apparenza, quando l'ho vista dallo Spilucchino, mi sembrava una sfoglia semplice alla vista e al gusto, si è rivelata tutt'altro... una delizia per il palato e per gli occhi... perchè diciamocelo è davvero bella a vedersi... con quelle cipolle che dopo la marinatura sembrano candite per quanto restano lucide... e poi se la sfoglia è meritevole... bè... ciò che sembrava quasi banale.... acquista colori, profumi e consistenze tutte da provare.... un pò come nella vita... no?!

Eccola in tutto il suo splendore e in tutta la sua quasi banale semplicità....

Note...
La sfoglia deve essere buona se acquistata... ma magari voi decidete di farvela e dunque sarà divina....
Nella ricetta originale si prevedono 2 ore di marinatura io ho abbondato e ho marinato le cipolle tagliate a rondelle piuttosto sottili per più di 5 ore... infatti le ho preparate il pomeriggio per la sera...
Per dare sapore alle cipolle io ho usato sale profumato alle erbette essiccate... quello che ogni anno prepara mio marito... con timo, maggiorana, origano, salvia, rosmarino... e a questo sale ho aggiunto anche una spolverata di pepe rosa.
Detto questo non vi resta che provare...



Federica

venerdì 23 agosto 2013

Panini all'olio mignon... una ricettina facile da tenere sempre vicino....


foto di questi panini mignon risalgono a qualche settimana fa... non so perchè le pubblichi solo ora calcolando che ho rifatto queste delizie tantissime volte.... ma ci sono delle ricette che ti conquistano e ti sorprendono appena le vedi... e così è successo con queste piccole sferine all'olio deliziose.... viste da lei e subito rifatte.... e proprio la reperibilità degli ingredienti, la facilità di esecuzione, la magnifica riuscita dell'impasto e la pronta cottura... nonchè la sfacciata velocità nel divorarli.... ne fanno una di quelle ricettine di casa semplici, versatili e da tenere sempre in mente o vicino (magari ben in vista in cucina..)... e per tutto ciò.... ma anche per l'inebriante profumo tipico del buon olio extra vergine di oliva che sa generosamente regalare al prodotto finito....questi mignon sono diventati un pane irrinunciabile...
Grazie alla presenza dell'olio e dell'uovo nell'impasto la loro texture è davvero unica differente da qualsiasi altro pane... con una crosticina sottile ma davvero gradevole... insomma da provare!
Le dosi e le fasi dell'esecuzione sono esattamente quelle delle versione originale tranne che per i tempi di lievitazione che io ho leggermente prolungato e per la scelta del tipo di  lievito...

Cosa serve e come fare per circa 10-11 panini mignon
450 gr di farina "0"
1 uovo
125-130 ml di latte (io fresco "Alta Qualità")
10 gr di lievito di birra fresco
1 cucchiaio di malto (o in alternativa miele)
60 ml di olio extra vergine di oliva
1 cucchiaino di sale
1 albume
 
 
In una ciotola versare la farina setacciata, l'uovo, l'olio extra vergine di oliva.
A parte sciogliere il lievito nel latte appena tiepido con il malto e versare a filo nella farina. Con il gancio impastare fino ad incordatura... pochi minuti prima che l'impasto sia lucido ed elastico unire il sale. Incordare.
Formare una palla e far lievitare al coperto per 1 ora circa (nella ricetta originale 30 minuti).
Dopodichè riprendere l'imapsto lavorarlo brevemente, coprire ancora e lievitare altri 30 minuti.
Trascorso il tempo di riposo, infarinare leggermente il piano di lavoro e poggiare l'impasto.
Dividerlo in 10-11 pezzetti da circa 70 gr ciascuno e ad ognuno dare una forma sferica.
Riposare altri 15 minuti.
Incidere a croce la parte superiore di ogni paninetto e pennellare con l'albume.
Infornare a 200° (forno statico) per 25-30 minuti.
Servire tiepidi o freddi.... 
 
Sono ottimi con burro e marmellata ma anche con il salato hanno il loro "perchè"... concedete loro un'opportunità... sapranno ricompensarvi....
 
Un abbraccio,
Federica
 
 


mercoledì 21 agosto 2013

L'estate sta finendo?!... chissà... intanto una deliziosa crostata di pesche...


L'estate sta finendo... chissà... sta di fatto che le giornate sembrano lentamente accorciarsi... il caldo persistente sta lasciando spazio ad un tepore più sopportabile e le serate si abbandonano dolcemente ad un lieve venticello che pare volerle rinfrescare... cerco di godere il più possibile di queste giornate.... le trovo rilassanti e rassicuranti... come se ci preparassero ai cambiamenti a venire, tipici del ciclico passaggio delle stagioni....
E proprio perchè le stagioni scorrono e con loro i frutti che ognuna di loro ci regala... ho approfittato di alcune splendide pesche mature per deliziare i miei "intenditori" con una crostata semplicissima ma decisamente gradita a tutti.... soprattutto ai due uomini di casa... grandi estimatori di pasta frolla.... e di frutta fresca.....
Eccola a voi in tutto il suo splendore....

Per la frolla
(questa frolla è davvero friabilissima... ottima anche nei giorni a seguire... resa particolare dalla farina integrale di avena che le dona una consistenza piacevolissima... assaggio dopo assaggio)
300 gr di farina
(200 gr di farina '00+100 gr di farina integrale di avena)
100 gr di zucchero semolato
140 gr di burro
1/2 bacca di vaniglia (i semini)
2 tuorli
1 cucchiaio di acqua freddissima (se occorre)
sale
 
Per il ripieno
4 pesche da tagliare a fettine non troppo sottili
4-5 cucchiai di marmellata di pesche o di albicocche
(in questo caso io ho preferito quella di albicocche appena preparata)
qualche cucchiaio di zucchero di canna per spolverare
 
Fare la frolla impastando nel robot dapprima la farina, lo zucchero e il burro freddo a pezzetti.
Dopodichè unire i due tuorli e il sale e se occorre un cucchiaio di acqua freddissima. Aspettare che si formi una palla. Stendere la frolla e disporla con l'aiuto della carta forno nello stampo leggermente imburrato. Con la forchetta punzecchiare il fondo e subito dopo riporla in frigo per circa 30 minuti.
Con il resto della pasta fare le striscioline per il decoro, ovvero stendere la pasta in un rettangolo
(più o meno) e tagliare tante strisce senza staccarle ma riporre avvolte nella carta forno anche loro in frigo per 30 minuti, così avranno il tempo di solidificare.
Per il ripieno: Tagliare le pesche a fettine e irrorarle con il succo di mezzo limone.
Trascorsi i 30 minuti riprendere la frolla e disporre la marmella sul fondo, dopodichè decorare con le fettine di pesca e spolverare con lo zucchero di canna. Completare con le striscioline di pasta e infornare a 180°-190° per circa 30 minuti. Pennellare la superficie con della marmellata di albicocche.... se vorrete...
 
Servire tiepida o fredda... mantiene perfettamente la sua consistenza anche il giorno successivo... se sarete così bravi da non mangiarla tutta subito....
 
Un abbraccio.
Federica
 


lunedì 19 agosto 2013

I colori della vita e... delle bruschette...


Eccomi!!!!! Dopo giorni di assenza (giustificata però... no?!) sia dal mio blog che dai vostri ( mi perdonate vero?!) rimettermi a scrivere non è per nulla facile.... questi giorni di ferie e diciamo di vacanza... per la verità non del tutto finiti visto che mio marito ne ha ancora per qualche giorno.... sono trascorsi velocemente e su questo riflettevo ieri... non abbiamo fatto nulla di speciale... ma ci siamo decisamente divertiti.... abbiamo trascorso giornate al mare... in montagna.... pranzi e cene in compagnia... il tutto addolcito dal dolce e lento "fare".... niente scadenze incombenti... niente telefonate di lavoro... niente pensieri urgenti.... insomma a parte qualche giorno di febbre e faringite del piccoletto e un pò di mal di schiena (mio) tutto è scivolato egregiamente.... e di questo ne sono davvero felice... direi dei giorni "a colori" semplicemente e dolcemente ben trascorsi!!!!!!! Dunque, oggi non potevo non postare uno dei pranzi più veloci, più buoni e più estivi che ha fatto degnamente parte delle nostre vacanze..... pane... una robiola aromatizzata agli agrumi e timo limonato (ma anche basilico) e.... quello che la fantasia e la bella stagione generosamente ci regala.... in questo caso io avevo scelto dei pomodorini deliziosi e dolcissimi con l'aggiunta di una bella cipolla rossa di Tropea il tutto direttamente dall'orto dei miei suoceri... ma nulla vieta di arricchire questa splendida bruschetta con quello che più ci aggrada.... insomma se vi ho convinto provatela.... e non ve ne pentirete!!!!!!

E allora ecco come fare....

Passare le fette di pane sulla bistecchiera  fino a renderle belle croccanti e con le tipiche righine sopra che solo le bruschette buone sanno avere, poi condirle con un filo di sale e di olio. A parte mescolare la robiola con la scorzetta di un limone Bio (da regolare secondo i gusti) e a seguire unire qualche foglia di timo limonato (o basilico), un filo di olio e di sale. Mescolare ancora fino a renderla una crema liscia e vellutata. E ora..... impiattare..... su un bel piattone appoggiare le fette di pane e spalmarle generosamente con la crema di robiola e sopra unire ciò che volete.... nel mio caso avevo precedentemente lavato e tagliato a pezzettini i pomodorini e a cerchi la cipolla rossa e condito con olio sale e un filino di peperoncino macinato pazientemente dal bel maritino.....
Ora si può finalmente servire e addentare senza indugi.....

Vi saluto,
Federica


martedì 30 luglio 2013

Caldo, vacanze e... dolcezze estive!!!!


Ricordo le vacanze estive sempre con il sorriso stampato sulle labbra... soprattutto di quando ero bambina... di quando io e mia sorella aspettavamo le ferie dei nostri genitori... perchè quando arrivavano quei giorni partivamo per le vacanze... e la meta per vari anni è stata l'Austria... paese meraviglioso immerso totalmente nella natura.. montagne, boschi, laghi... e poi la gioia di stare insieme... divertirsi e passare del tempo felice e spensierato... vorrei che anche mio figlio da grande possa ricordare le vacanze come momenti sereni e pieni di divertimento... e dunque io e il bel maritino ci impegnano al massimo per far si che sin da ora lui possa trascorrere periodi gioiosi... pieni di amore... pieni di divertimento ma anche educativi... vorrei infatti che Tommaso cogliesse sempre il bello della vita e che possa sempre rendersene pienamente conto... vivendo a pieno ogni momento trascorso insieme...
E siccome il bello delle vacanze è anche mangiare leggero ma anche gustoso... oggi prima di augurarvi buone vacanze voglio condividere con voi questo dolcetto delizioso...che si prepara in un attimo, dolce al punto giusto, morbido e volutuoso ma anche friabile e croccante... insomma vi invito davvero a provarlo... caldamente!!!!!

COSA SERVE E COME FARE
Liberamente ispirato da lei
confettura di albicocche e vaniglia (io quello che preparo in casa)
250 gr di mascarpone
latte o panna fresca qb
2-3 cucchiai di zucchero al velo
polevere di vaniglia qb
50 gr di mandorle a lamelle
una manciata di fiocchi di avena
2-3 cucchiai di zucchero semolato

martedì 23 luglio 2013

Sere d'estate &... colazioni easy...


La sera è il momento più bello ed emozionante delle giornate d'estate (almeno per me)... non la notte... no, quella la lascio al sonno... intendo proprio quel momento che la precede... dal tramonto in poi... in cui l'aria si fa meno calda... ma più intensa di suggestioni.. in cui ogni cosa acquista colori più caldi... più sfocati ma ugualmente intensi... quando la calura del giorno lascia spazio al tepore... quello più sopportabile... magari accompagnato da un lieve venticello... mi piacciono soprattutto le sere del fine settimana... quando si esce un pò di più... quando si è un pò più liberi dal lavoro, dalla quotidianità e dai pensieri ad essa inevitabilmente legati... quando si passano delle ore rilassate noi tre insieme o magari noi cinque (aggiungendo mia sorella e il suo fidanzato) o magari con qualche amico con annessa prole... insomma quando si è in buona compagnia... e le serate volano perchè vissute a pieno e con la giusta consapevolezza.
 
 
 
 
Poi... bè, trascorsa la serata arriva la notte in cui anche il sonno sembra persino più leggero e tranquillo per poi lasciare di nuovo spazio al giorno con il sole alto sin dalle prime ore...  e allora come aprire degnamente il nuovo giorno se non con una colazione gustosa ma moooolto easy?!
Ed ecco che da noi entrano in scena dei deliziosi french toast... a modo mio... ovvio... ma tanto veloci quanto buoni.
 
 FRENCH TOAST PER UNA COLAZIONE EASY
per 2 persone adulte e un piccoletto
4 fette di pane in cassetta
1 uovo
1 bicchiere di latte o latticello
1 cucchiaio di zucchero
polvere di vaniglia qb
farina qb
confettura di arance amare
confettura di fragole
1 noce di burro per la cottura dei french toast
zucchero a velo vanigliato (abbondate pure... io lo faccio sempre ;D
perchè se spolverato sui toast appena cotti caramellerà leggermente)

venerdì 19 luglio 2013

Muffin salati pesto e zucchine... per un pranzo leggero e gustoso... parola di bambino!


Non potete capire che visione sono stati questi muffin quando li ho visti nel bellissimo blog Menta&Liquirizia.... me ne sono subito innamorata... dell'idea intendo... fa caldo... l'altro giorno non avevo voglia di cucinare troppo elaborato e allora cosa mangiare se non un muffin salato... per un pranzetto leggero al mare?!
Nessuna idea fu mai più azzeccata.... in pochi secondi ho imapstato e in meno di 30 minuti avevamo già i nostri muffins pronti per essere trasportati al mare.... e a completare il tutto tanta buona frutta fresca di stagione, acqua e succhi di frutta.... cosa volere di più?!
Facili, veloci, buonissimi... pensate che Tommaso se ne è mangiati ben 3.... e io ne sono stata felicissima perchè all'interno c'è tutto ciò che fa bene... ingredienti freschi e sani come... zucchine, rucola e basilico, parmigiano, uova, latte... e nient'altro!!!!!!

Cosa serve e come fare
Grattugiare una zucchina media o due-tre se piccoline con una grattugia a fori medio/grossi.
Preparare ora il pesto di rucola e basilico: frullare con il minipimer un mazzetto di rucola, qualche foglia di basilico, sale, olio e acqua qb fino a rendere il composto una crema densa e vellutata.
Dopodichè in una ciotola unire la zucchina, il pesto, un uovo, sale (se occorre e regolandovi a vostro gusto), pepe se volete e un pizzico di noce moscata.
A parte mescolate due cucchiai grandi di parmigiano grattugiato (io Grana Padano), 160 gr di farina '00, 1 bustina di lievito per torte salate. Poi unire i liquidi ai secchi e mescolare velocemente.
Se occorre aggiungere due o tre cucchiai di latte.  
Il composto deve risultare piuttosto denso e grumoso...
Versare a cucchiaiate nei pirottini e infornare a 180° per circa 20-25 minuti o fino a doraturta.
Lasciare intiepidire e mangiare di gusto!!!!!!!
 
 
Vi auguro un sereno fine settimana.
Un abbarccio
Federica

mercoledì 17 luglio 2013

Lavanda e mandorle... per biscotto.


Nelle attese... nelle scelte.... nella vita....
Oggi un biscotto ispirato da lei e da lei... di quelli buoni buoni.... di quelli che riempiono la voglia di dolcezza... di quelli che ti rimettono in pace e ti fanno ritrovare la serenità... almeno per un attimo....

Cosa serve
90 gr di burro
200 gr di farina '00
90 gr di zucchero di canna
1 uovo
un cucchiaio di latte
vaniglia
1 pizzico di sale
1/2 cucchiaino di lievito per dolci
2 cucchiai di fiori di lavanda BIO essiccati
50 gr di mandorle a lamelle
1 cucchiaio di zucchero
1 noce di burro

sabato 13 luglio 2013

Sogni, scelte e vita.... e la sostanza!



Non so perchè io abbia fatto passare così tanti giorni prima di rimettermi qui a scrivere... e non che da voi abbia fatto meglio... e di questo mi dispiace... però ci sono momenti in cui le vicissitudini della vita ti assorbono totalmente... e alle quali inevitabilmente non puoi dire no, alle quali inevitabilmente non puoi sottrarti....
Ci sono momenti in cui le vicende si intrecciano, le vicissitudini si incrociano generando bivi, strade del tipo o a destra o a sinistra... e tu non puoi fare altro che scegliere... deciderti perchè in fondo le scelte vanno prese di petto.... e la paura di sbagliare, di fare la scelta sbagliata ti assediano... ma cerchi comunque di fare la tua scelta e di essere pure lucido....  tutto questo per dire che siamo in una fase tipo questa (lavorativamente parlando..) e mentre da una parte ci sono i sogni, dall'altra la vita  vera che deve essere affrontata quotidianamente... e dunque ardua è la scelta!!!!!
E allora mentre si "sceglie".... vi propongo un piatto pieno di sostanza... di quelli che io sceglierei ad occhi chiusi.... un'insalata di cereali e verdure deliziosa... perfetta per un pranzo estivo magari in terrazzo o in spiaggia... insomma doe e quando che preferite....


Cosa serve e come fare 
Cuocere in acqua bollente per i minuti indicati sulla confezione
300 gr di cereali misti a cottura rapida (io riso, farroe orzo).
Una volta cotti scolarli dall'acqua e passarli sotto l'acqua fredda per qualche secondo e tenere da parte. In una padella antiaderente scaldare due cucchiai di olio con uno spicchio d'aglio e rosolare due zucchine medie a pezzetti, salare.
Tagliare circa 10-15 pomodorini ciliegino a pezzetti e condire con sale, olio.
A questo punto comporre l'insalata.
Tostare 50-60 gr di mandorle e ridurle a pezzetti piccole.
In una ciotola di vetro o ceramica versare i cereali cotti e raffreddati, le zucchine, i pomodorini e le mandorle tostate. Mescolare bene aggiustare di sale e olio.
Ed infine unire scaglie di grana padano a piacere. 
Servire.....
 
Un abbraccio.
Federica

lunedì 8 luglio 2013

Latte & fragole "ghiacciato" semplice come una gita in famiglia!


Si dice bianco "latte"... ed è un colore che mi rilassa....
Si dice rosso "fragola"... ed è un colore che mi trasmette allegria...
Puro, buono come il latte che rassicura al primo sorso e dolce come le piccole ma succose fragole coltivate nell'orto di casa che sanno regalare ad ogni assaggio la delicata fragranza che le contraddistingue...
Non li avevo mai provati insieme... intendo così al naturale... e pure non hanno disatteso le mie aspettative... proprio come le cose semplici e buone sanno fare... e poi... bè ad accompagnarli c'era lui... lo yogurt che d'estate amo mangiare come pochi altri alimenti in questa stagione....
Credo fermamente che questa "magia da mangiare" sia fonte di benessere e riesca a dare proprio grazie alla sua tipica nota "acidula" un tocco in più a molte preparazioni.... inoltre io in questa deliziosa merenda "in rosa" lo uso ghiacciato nel senso di preso, messo nei pirottini da muffins e dritto in freezer....
Una merenda, una pausa bella, fresca e deliziosa.... perfetta per l'estate.... uno dei periodi dell'anno che amo particolarmente... che mi rende nonostante tutto propositiva verso gli avvenimenti della vita.... e che mi fa apprezzare anche i momenti semplici, i gesti quotidiani... perchè in fondo amo le certezze, i punti fermi... proprio come tutti i momenti passati con la mia famiglia.... proprio come la gita di ieri che ci siamo concessi tutti e tre insieme....una vera immersione nella natura... per la felicità del piccoletto...
Ma ora ecco la ricetta (ma anche non ricetta visto che si prepara in un attimo), qualche foto e i dovuti (ma soprattutto sentiti) ringraziamenti per questa delizia a Sabina perchè da che l'ho visto da lei io a questo latte magnifico non rinuncio più......
Vi ho convinte???????????????

giovedì 4 luglio 2013

Fish Pops... e la voglia di dire "si"....


Vorrei imparare a dire "si"... questo suono a me talvolta sconosciuto...

Si, alla luce del giorno che illumina il viso e i suoi particolari
Si, alle tue mani che sfiorano le mie
Si, alle tue parole
Si, ai sorrisi
Si, alla paura che se ne va
Si, al giorno e alla speranza che ad esso si accompagna
Si, alla follia che è vicino gli audaci
Si, alla vita che scorre
Si, alla magia dell'essere madre
Si, alla speranza....

Perchè dopo troppi "no" per paura, per timore, talvolta per "buon senso"... non ho colto, non ho afferrato, non ho fatto miei dei "si" che ancora rimpiango... e allora "si", "si" e ancora "si" a tutti quei "si" che spero di poter un giorno dire.....
E "si".... anche al fritto.... perchè no?!.... perchè qualche volta ci sta proprio bene..... e allora oggi vi parlo, oltre che dei miei "si" anche di queste polpettine fritte strepitose che avevo visto qualche tempo fa da lei... le ho rifatte proprio ieri con qualche mia variante e devo dire che sono una vera delizia... ottime come aperitvo... ma anche come piatto unico accompagnate da un'insalatina fresca.... insomma via libera alla fantasia e a tutti i vostri "SI"......


Cosa serve
(per 4 persone)
400 gr di pesce deliscato
(io 300 gr di filetti di merluzzo+100 gr di gamberoni)
timo limonato sminuzzato qb
prezzemolo sminuzzato qb
uno spicchietto di aglio sminuzzato
sale
paprika dolce
pepe (facoltativo)
1 uovo piccolo leggermente sbattuto
4 fette di pancarrè
latte qb
pangrattato
olio di arachidi per friggere

martedì 2 luglio 2013

I biscotti del Maestro Santin & yogurt "gelato"... i dolci del cuore!


Da qualche tempo sono in vena di ricordi... talvolta la mia testolina pensa veloce... troppo veloce... chi mi conosce lo sa, magari sono lì che rifletto su qualcosa e pochi secondi (non minuti ma secondi!) sono già con altri mille pensieri affollati nella mente... dico "affollati" perchè certe volte poi mi perdo pure io... mia mamma mi diceva sempre che dovevo imparare a non far correre troppo la testa... che dovevo talvolta fermarmi perchè ragionare troppo non fa sempre bene... perchè a forza di sovrapporre i pensieri si rischia di perdersi lo svolgimento naturale di alcuni avvenimenti perchè troppo presi da noi stessi... dai nostri pensieri (appunto)... dai nostri timori... dai nostri "vorrei", "non vorrei"....
Dunque tra un ricordo, un pensiero e... un basta pensare "troppo" cerco di ricordare e di vivere il bello della vita.... cerco di fare "mie" le parole che mi diceva mia mamma... cerco di ricordare quello che mi fa stare bene...e cerco di vivere e di accogliere quello che la vita porta... e di stare bene-punto-!!!!!
Tutto questo per dire che una cosa che mi piace sempre fare e che mi da sempre grandi soddisfazioni è "cucinare" per la mia famiglia, per gli amici.... soprattutto per il mio piccolino.... che ogni volta accoglie i miei esperimenti con il sorriso sulle labbra....
 Ma parole e riflessioni a parte,  con la ricetta di oggi vorrei partecipare al contest di Valentina e Monica per il quale sono stata parecchio indecisa... infatti non sapevo davvero quale preparazione del Maestro Santin potevo rifare senza errori... poi mi sono detta che avrei dovuto buttarmi e dopo aver scoperto questa ricetta dello stesso Santin qui ho deciso che non potevo più aspettare... le ricette a disposizione ne sono tantissime e io non riuscivo proprio a capire quale si intonasse a me più di tutte... poi questi biscotti... la svolta.... lì ho capito che io sono fatta per i biscotti, per le torte da forno, per le frolle insomma.... io sono fatta per i dolci semplici ma pieni di gusto e di Amore... perchè so che poi li mangerà il mio più grande Amore (a parte mio marito)... MIO FIGLIO! E siccome lui stravede per i biscotti al cioccolato e siccome Vale e Monica dicono che si possono usare ricette del Maestro aggiungendo anche un pizzico della nostra fantasia...
Posso affermare senza più remore che da tutto questo sono nati questi biscotti deliziosi che ho voluto rendere più estivi grazie a questo disco gelato di yogurt bianco e miele... una bontà, credetemi, parola del piccoletto!

Io li trovo irresistibili.....
Cosa serve
Per i biscotti
200 gr di burro a pomata
200 gr di zucchero (io 170 gr)
370 gr di farina '00
250 gr di cioccolato fondente a pezzettoni (io circa 200 gr)
1 uovo
1 tuorlo
5 gr di lievito per dolci
2 gr di bicarbonato
1 pizzico di sale
polvere di vaniglia (mia aggiunta.. ma non potevo resistere!)
 
Per i dischetti gelato di yogurt e miele
Ho mescolato 200 gr di yogurt greco con due cucchiai circa di miele e a cucchiaiate li ho versati nella teglia per muffin in silicone (sono venuti 6 dischetti) e poi li messi in freezer per almeno un paio d'ore.

giovedì 27 giugno 2013

Lemon Curd Bars... per l'estate (che non si decide a restare...)!

 
Mi sono ripresa... dalla stanchezza dei preparativi della festa intendo... ed infatti oggi altro giro altra corsa... perchè non ho potuto resistere dal mettere le mani in pasta per creare questi dolcetti deliziosi... detto fatto... visti (qui)... sognati.. preparati!
La versione originale prevedeva una crema al limone... io invece ho preferito usare il Lemon curd visto da lei  ma un pò rivisitato... insomma dolcetto sbirciato... dolcetto rivisitato...  e devo dire che ne sono venuti fuori dei trancetti deliziosi per nulla stucchevoli ma molto freschi ideali per l'estate (se solo quest'anno si degnasse di rimanere...)!

Ecco a voi la ricetta...
 
Per la base biscotto
250 gr di farina 00
un pizzico di sale
100 gr di zucchero
120 gr di burro
polvere di vaniglia BIO
Sabbiare con le dita la farina, lo zucchero, il burro e la vaniglia fino ad avere un composto bricioloso, infine unire il sale. Compattare il composto su una teglia (rettangolare) rivestita di carta forno e infornare a 180° per 20 minuti.
 
Per il Lemon Curd
2 limoni bio (buccia e succo)
3 uova intere
200 g di zucchero
1 cucchiaio di Maizena
mezzo bicchiere di acqua
(mia aggiunta per questa ricetta... ma se volete usare il Lemon Curd al naturale l'acqua si può tranquillamente omettere)
150 g di burro
polvere di vaniglia BIO
Mettere in una ciotola le uova, lo zucchero, la maizena, il succo e la buccia grattugiata dei limoni e la polevere di vaniglia.
Frullare per qualche secondo con le fruste elettriche quindi trasferire il composto in un pentolino; portare dolcemente ad ebollizione girando spesso ed unire il mezzo bicchiere di acqua e a bollore raggiunto, unire il burro e continuare a cuocere la crema giusto il tempo che il burro sarà sciolto completamente.
Togliere dal fuoco e versare la crema in una ciotola per farla raffreddare. Successivamente, se si decide di non consumarla subito, mettere la Lemon Curd in barattoli di vetro con chiusura ermetica e tenere in frigorifero oppure
se la userete per questi dolcetti...
una volta raffreddata leggermente versarla sulla base biscotto e rimettere in forno per altri 15 minuti.
Dodichè raffreddare e poi conservare in frigo per circa 2-3 ore. 




lunedì 24 giugno 2013

Qualche foto da un compleanno e... a spasso per blogovin....


Dopo la festa di ieri... oggi sono stanca anzi stanchissima... perchè gestire un buffet per una trentina di invitati e un bimbetto (il mio) che non sta nella pelle per la sua festa... senza contare tutte le ore di preparazione passate ma necessarie per organizzare .... bè.... sono senza forze ma felice.... perchè tutto è andato per il meglio... dall'organizzazione generale alle cosine da mangiare preparate.. alla gioia pura che ho potuto leggere negli occhi e nei gesti di mio figlio.. che felice se la giocava e rideva insieme agli altri bimbetti figli di amici invitati al suo compleanno....
Inoltre vorrei ringraziare con il cuore Valentina... una professionista della pasticceria (perchè è così che la considero..) che con i suoi dettagliati e magnifici consigli e suggerimenti ha contribuito in maniera decisiva alla riuscita della torta che vedete sotto.... già perchè la Mud cake di Vale è un successone... riuscitissima e gradita a tutti.... una vera garanzia di bontà!!!! Dunque... grazie Valentina!!!!!!!!!!!!!!!!!
E dopo i sentiti ringraziamenti, oggi niente ricette ma solo qualche immagine scattata in velocità... non potevo essere troppo precisa... ma ho voluto ugualmente condividere questa giornata con tutte voi!!!!
Inoltre volevo dirvi che anche io sono su blogovin (almeno spero di aver fatto bene!) e potrete seguirmi (se vi va ovviamente..) cliccando sull'icona nella barra a destra... io farò lo stesso con i vostri blog in questi giorni....
http://www.bloglovin.com/en/blog/4895879

E ora ecco qualche immagine....