Ci son due coccodrilli ed un orangotango..
due piccoli serpenti..
un'aquila reale..
il gatto e il topo.. l'elefante..
non manca più nessuno..
solo non si vedono i due leocorni..
Questa è la filastrocca che più piace canticchiare ai miei bimbi (o meglio Tommaso la canta e Ludovica è lì che lo contempla estasiata) ed anche io non posso far altro che cantarla e ricantarla per vederli contenti!
A casa nostra le filastrocche o canzoncine che dir si voglia hanno sempre il loro fascino. Le rime poi, fanno sempre colpo sui bimbi. Ed io mi diverto un sacco ad inventarne sempre di nuove, perchè so che fa loro molto bene soprattutto per lo sviluppo del linguaggio e l'ampliamento del loro vocabolario mentale.
Poi ci sono i libri, o meglio i libricini dapprima in gomma, morbidi che possono essere toccati, manipolati, condivisi e resi parte integrante della propria quotidianità, e poi quelli cartonati fino a quelli dalle pagine più sottili e di gran pregio al tatto, alla vista e soprattutto alla mente, quelli da leggere e quelli per sognare.
I bimbi (anche i più piccoli) infatti, hanno estrema necessità di questi fedeli amici che, dapprima per le loro forme e materiali ed inseguito per le storie, sapranno regalare loro un rifugio sicuro nel quale poter sognare, conoscere, crescere.
Proprio per l'amore che da sempre nutro per la lettura, adoro tutte quelle possibilità che rendono noto a tutti la magia della lettura e Nati per leggere è proprio questo, un progetto che aiuta a far capire l'importanza e la magia che sta nei libri. Grazie a questo progetto si ha la possibilità di comprendere quanto la lettura sia fortificante per ogni bambino soprattutto se a fargliela conoscere sono le figure di riferimento (meglio ancora se i genitori) in quanto cibo per l'anima. La lettura ad alta voce avrà anche e soprattutto nei bimbi più piccoli influenze positive sia sul piano relazionale che cognitivo, per non parlare del consolidamento che si avrà dell'abitudine alla lettura perchè come dicevo qui l'esempio aiuta a crescere.
Proprio per l'amore che da sempre nutro per la lettura, adoro tutte quelle possibilità che rendono noto a tutti la magia della lettura e Nati per leggere è proprio questo, un progetto che aiuta a far capire l'importanza e la magia che sta nei libri. Grazie a questo progetto si ha la possibilità di comprendere quanto la lettura sia fortificante per ogni bambino soprattutto se a fargliela conoscere sono le figure di riferimento (meglio ancora se i genitori) in quanto cibo per l'anima. La lettura ad alta voce avrà anche e soprattutto nei bimbi più piccoli influenze positive sia sul piano relazionale che cognitivo, per non parlare del consolidamento che si avrà dell'abitudine alla lettura perchè come dicevo qui l'esempio aiuta a crescere.
Leggimi subito,leggimi forte
Dimmi ogni nome che apre le porte
Chiama ogni cosa, così il mondo viene
Leggimi tutto, leggimi bene
Dimmi la rosa, dammi la rima
Leggimi in prosa, leggimi prima
La ricetta di oggi è una focaccia senza impasto davvero deliziosa e soprattutto stra-stra-stra facile. Di quelle cose che vengono al primo colpo, un prodotto finito da leccarsi i baffi. Una focaccia soffice all'interno e croccante all'esterno. I bordi forse, la parte più buona. Provare per credere.
Focaccia senza impasto di Giorgio Locatelli
Per la ricetta originale andate da lei
Di seguito le mie varianti
500 gr di farina (io 250 gr '0 e 250 gr tipo 1)
1/2 bustina di lievito di birra secco
1 cucchiaino di miele
470 gr di acqua tiepida
2 cucchiai di olio extra vergine
10 gr di sale
Emulsione (fa la differenza ;))
50 gr di acqua
50 gr di olio evo
15 gr di sale